Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-05-28

Improving Popoulation Health Through Research Exchanges

Article Category

Article available in the following languages:

Scambi di ricerca per la salute delle popolazioni africane

Un progetto UE ha finanziato uno studio medico di lunga durata sull’Africa meridionale già avviato. Il team di lavoro ha analizzato cinque temi principali tra cui i metodi di valutazione indiretta della salute incentrati sulle autopsie verbali e le prospettive della comunità oggetto di studio.

Società icon Società
Salute icon Salute

La maggior parte dei paesi occidentali raccoglie e custodisce sistematicamente informazioni sanitarie approfondite sulle popolazioni. Tuttavia, in caso di mancata disponibilità di questa tipologia di dati, i metodi di raccolta indiretti rappresentano una valida alternativa. Il progetto IPHTRE (Improving population health through research exchanges), finanziato dall’UE, si è occupato della gestione di un programma di scambi di ricerca finalizzato al perfezionamento di uno studio già avviato. Dal 1992, l’università di Witwatersrand del Sud Africa gestisce un centro di ricerca sulla salute della popolazione nella località di Agincourt. Nell’ambito di questo studio di lunga durata sono stati raccolti dati sanitari dettagliati relativi a una popolazione di oltre 100 000 unità. L’iniziativa IPHTRE mirava a potenziare le capacità dello studio condotto dall’università, piuttosto che a produrre di per sé risultati scientifici. Il progetto faceva parte della rete INDEPTH del 7º PQ che raggruppa studi simili sulle popolazioni in Africa e in Asia. IPHTRE copriva cinque aree di ricerca: autopsie verbali, valutazione della salute negli adulti e invecchiamento in Africa, effetti dell’enumerazione sulle popolazioni, geografia della popolazione affetta da HIV e conseguenze dell’epilessia nell’Africa rurale. Il primo argomento, vale a dire le autopsie verbali, mira a determinare le cause dei decessi attraverso la conduzione di interviste rivolte ai famigliari dei defunti. La tecnica, che consente di sviluppare profili affidabili di cause di morte nell’ambito dei quali ai decessi non vengono solitamente assegnate delle cause, rende possibile il confronto tra le popolazioni. Le ricerche condotte da IPHTRE hanno integrato gli sforzi dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) finalizzati alla standardizzazione della tecnica e alla realizzazione di un modello informatico in grado di assegnare la causa di morte in base alle norme sancite dall’OMS. I ricercatori hanno anche studiato le condizioni di salute della popolazione adulta in Africa, concentrandosi principalmente sui meno giovani. Un ulteriore contributo del progetto consisteva nello studio delle prospettive della comunità che ha arricchito il database di ricerca. Il gruppo di lavoro ha analizzato le percezioni della comunità e la comprensione del loro livello di partecipazione. I lavori condotti sul fronte HIV/AIDS hanno offerto un quadro più chiaro dei modelli dell’epidemia che diversamente sarebbe stato complicato individuare. Queste iniziative hanno contribuito al contenimento della malattia e all’offerta di supporto per le persone affette da HIV. I lavori sull’epilessia hanno anche offerto nuove prospettive sulla natura del problema in Africa. In generale, gli scambi di ricerca promossi dal progetto IPHTRE hanno contribuito all’approfondimento dello studio di lunga durata sulla salute delle popolazioni africane.

Parole chiave

Scambi di ricerca, salute, autopsie verbali, salute della popolazione, IPHTRE

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione