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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Quantitative Glycomics and Glycoproteomics for Biomarker Discovery

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Nuovi progressi nel monitoraggio della glicosilazione

La caratterizzazione strutturale delle biomolecole è estremamente importante per comprendere i processi cellulari. Gli scienziati europei hanno sviluppato un metodo ultra-sensibile per analizzare i modelli delle proteine della glicosilazione in salute e in malattia.

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La glicosilazione, cioè l’aggiunta di gruppi funzionali di zuccheri, costituisce un metodo importante per la modificazione post-traslazionale delle proteine. Le glicoproteine contribuiscono al riconoscimento e alla comunicazione tra le cellule. Evidenze crescenti suggeriscono che alcune malattie sono associate ad alterazioni dei modelli di glicosilazione, indicandone l’utilità come biomarcatori diagnostici. Nonostante la crescente importanza delle glicoproteine, la tecnologia e gli strumenti disponibili per il riconoscimento dei glicani sono ancora agli albori. Considerata la necessità di misure analitiche specifiche per lo studio delle glicoproteine, il progetto GLYCOPROTEOMICS (Quantitative glycomics and glycoproteomics for biomarker discovery), finanziato dall’UE, ha adottato un approccio multidisciplinare. I ricercatori hanno sviluppato un metodo estremamente sensibile basato sulla glicomica che combina la cromatografia liquida in nanoscala con la rilevazione eseguita con spettrometria di massa. Il metodo ha permesso di rilevare contemporaneamente quattro diversi parametri sui glicani N- e O- e ha portato alla creazione di un database di oltre 350 impronte di glicani. L’approccio ha facilitato il sequenziamento approfondito dei glicani N- e O- da campioni in quantità minime. Oltre ai tessuti clinici e ai fluidi corporei, il metodo è stato utilizzato con successo per caratterizzare i glicani di formalina/paraffina presenti nei tessuti istopatologici, oltre che per la caratterizzazione approfondita di candidati di vaccini glicosilati chimicamente. Il metodo GLYCOPROTEOMICS ha permesso di identificare promettenti firme di glicani del tumore al colon e un importante marcatore tumorale gastrointestinale. La sua applicazione potrebbe estendersi a una gamma molto varia di malattie, tra cui le patologie infiammatorie croniche che rappresentano un onere socioeconomico molto pesante. Le informazioni sui profili di glicosilazione di proteine specifiche potrebbero fornire nuovi obiettivi terapeutici, supportare la medicina di precisione e facilitare la rilevazione di nuovi biomarcatori. A sua volta, il miglioramento della diagnosi si tradurrà in interventi tempestivi che permettano di arrestare la progressione delle malattie.

Parole chiave

Gligosilazione, glicoproteine, glicani, GLYCOPROTEOMICS, cancro

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