Capacità di evitare il calore, dolore e sopravvivenza
La nocicezione è la codifica (da parte dei nervi) e l’elaborazione di stimoli potenzialmente dannosi come la temperatura elevata per provocare il dolore. Il progetto GATSNCE (Genetic analysis of temperature sensation and nociception in Caenorhabditis elegans) ha studiato questo fenomeno fino al livello molecolare (genetico) e del sistema nervoso. GATSNCE ha sviluppato nuove analisi per identificare diversi geni che, se mutati, eliminano o disturbano la capacità di evitare il calore nel nematodo. Il team ha scoperto l’esistenza di interazioni tra questi geni, e ciò con ogni probabilità formerà la base dello studio di una rete di segnalazione. Insieme ai geni i ricercatori hanno identificato diversi neuroni coinvolti nella capacità di evitare il calore che sono stati utilizzati per costruire un modello del funzionamento del circuito di evasione termica. Le proteine fotosensibili, strumenti optogenetici, hanno testato la logica del nuovo sistema di circuiti proposto. Al termine del progetto il lavoro proseguirà e dovranno essere mappati sei nuovi geni della capacità di evadere il calore. Questi nuovi mutanti, una volta identificati, possono essere utilizzati per sezionare ulteriormente il controllo molecolare della nocicezione. La ricerca di GATSNCE non solo ha sviluppato nuovi strumenti e modelli, ma rappresenta con il suo lavoro una solida base di conoscenze per la ricerca sul dolore e sulla sua funzione nella sopravvivenza. Poiché i meccanismi di nocicezione dei nematodi sono molto simili a quelli dell’uomo, la scoperta di nuovi geni potrebbe portare a target terapeutici per un’efficace gestione del dolore.
Parole chiave
Evitare il calore, dolore, sopravvivenza, nematode, nocicezione, circuito di elusione termica
