La Commissione adotta misure contro il bioterrorismo
La Commissione europea ha deciso le prime misure che saranno adottate quale risposta alla minaccia del bioterrorismo: l'istituzione di un nuovo gruppo di esperti, una maggiore collaborazione paneuropea e la redazione di un elenco delle attività di ricerca in tale campo a livello europeo contribuiranno a definire un quadro più chiaro del potenziale europeo di biodifesa. Il tema del ruolo della ricerca in relazione alla minaccia del bioterrorismo è stato aggiunto all'ordine del giorno del Consiglio "Ricerca" del 30 ottobre, nel corso del quale sono state approvate le misure sopra menzionate. Il commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha delineato un piano per l'istituzione di un gruppo di esperti composto da membri della Commissione e personale appartenente alle autorità degli Stati membri competenti in materia, compresi i settori della ricerca e della difesa. Tale gruppo comincerà a preparare un inventario delle attività di ricerca in corso nel campo della biodifesa, nonché delle competenze disponibili in tale settore. Le informazioni dovranno portare ad un maggior coordinamento e ad una più intensa collaborazione tra i programmi ed il personale interessato. Alcune delle azioni che potrebbero essere prospettate mediante il lavoro del gruppo di esperti comprendono l'armonizzazione dei dati e delle procedure nei vari paesi europei, come anche un maggiore scambio di informazioni. La Commissione dichiara che le competenze offerte dal proprio Centro comune di ricerca (CCR) svolgeranno un ruolo fondamentale in questo campo ed ha indicato che i progetti a più lunga scadenza potrebbero essere integrati nei propri programmi quadro di ricerca.