Secondo Busquin, il cluster di progetti del 5PQ rappresenta un passo avanti verso il SER
Il 31 gennaio, il commissario della Ricerca Philippe Busquin ha descritto il cluster di ricerca sull'utilizzo del suolo e sui trasporti (LUTR), che comprende dieci progetti per un totale di 50 partner di 20 paesi diversi, come un passo avanti verso lo Spazio europeo della ricerca (SER). Nel corso del suo intervento alla manifestazione "Verso una mobilità sostenibile", tenutasi a Bruxelles ed organizzata congiuntamente dalla Commissione europea e dal Parlamento europeo, il commissario Busquin ha spiegato che il raggruppamento di attività è finanziato dalla Commissione con 13 milioni di euro stanziati nell'ambito del quinto programma quadro (5PQ). Lo scopo principale di LUTR è sviluppare approcci strategici e metodologie di progettazione urbanistica tali da promuovere un trasporto ed uno sviluppo urbano più sostenibili. Il raggruppamento garantisce coerenza e coordinamento tra i 10 progetti, i ricercatori e le parti interessate, al fine di contribuire all'abbattimento delle barriere alla sostenibilità, nonché di migliorare la valorizzazione e la diffusione dei risultati. "Dobbiamo affrontare sfide enormi per rendere le nostre città più sostenibili e migliorare la qualità della vita urbana. Le risposte consistono sia nell'individuazione delle politiche giuste, sia nella conoscenza per realizzarle meglio. Il team LUTR si è impegnato ad ottenere tutto ciò. Il nostro obiettivo è niente di meno che un netto cambiamento nella progettazione e nella gestione del trasporto urbano e dell'utilizzo del suolo", ha dichiarato il coordinatore del raggruppamento, professor Tony May, dell'Istituto per gli studi sui trasporti presso l'Università di Leeds. Il professor May ha denunciato i fallimenti registrati in passato, perché i responsabili delle politiche hanno attribuito un'importanza eccessiva all'automobile ed al trasporto su gomma, alla crescita economica piuttosto che all'ambiente, a causa di una renitenza politica ad esplorare alternative, dell'incapacità di adottare un approccio integrato e dell'ignoranza individuale in materia di sostenibilità. I 10 progetti inseriti nel raggruppamento sono: - ARTISTS: arterie stradali verso la sostenibilità; - CITY FREIGHT: studio sugli impatti socioeconomici ed ambientali dei cambiamenti nel trasporto merci e nelle consegne porta a porta in una varietà di situazioni; - ECOCITY: sviluppo urbano in direzione delle strutture adeguate per il trasporto sostenibile; - ISHTAR: software integrato per la salute, l'efficienza del trasporto ed il recupero del patrimonio artistico; - PROMPT: nuovi modi di promuovere la circolazione pedonale nelle città; - PROPOLIS: progettazione e ricerca in materia di utilizzo del suolo e trasporti per aumentare la sostenibilità urbana; - PROSPECTS: procedure per raccomandare la progettazione sostenibile ottimale dei sistemi europei di trasporto cittadino; - SCATTER: città in crescita disordinata e trasporto, dalla valutazione alle raccomandazioni; - SUTRA: trasporto urbano sostenibile per la città di domani; - TRANSPLUS: progettazione del trasporto, utilizzo del suolo e sostenibilità.