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Perivascular meningeal stem cells: a new player in the Neurovascular Unit.<br/> Characterization, modulation and therapeutic potential of perivascular meningeal stem cell activation in neurological disord

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Una nuova riserva di cellule neurogeniche nel cervello

Comprendere la struttura funzionale del cervello ha un grande potenziale per la prevenzione e il trattamento delle malattie neurologiche. Alcuni ricercatori europei hanno studiato a fondo una nuova popolazione di cellule cerebrali come potenziale target terapeutico.

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L’unità neurovascolare (NVU) è composta da cellule dell’endotelio cerebrale che interagiscono con periciti, astrociti, neuroni, cellule microgliali e matrici extracellulari per formare la barriera emato-encefalica. Questa barriera funzionale regola il movimento molecolare all’interno e all’esterno del cervello. La vascolatura cerebrale ha un ruolo chiave nello sviluppo, nell’omeostasi e nella malattia del cervello. Il team del progetto ha recentemente identificato una nuova popolazione di cellule perivascolari con un potenziale eccezionale di differenziazione neuronale. Queste cellule staminali perivascolari meningee (PMSC) sono attivate da una lesione, che ne accresce la proliferazione di autorinnovamento e le proprietà migratorie. L’ipotesi principale del progetto STEM-ACTIVATION (Perivascular meningeal stem cells: a new player in the neurovascular unit. Characterization, modulation and therapeutic potential of perivascular meningeal stem cell activation in neurological disord), finanziato dall’UE, era che scoprire il modulatore metabolico chiave di PMSC poteva produrre nuove terapie per i disturbi neurologici. I ricercatori hanno valutato la regolazione in vitro dell’attivazione/differenziazione delle PMSC attraverso il candidato modulatore metabolico chiave, l’enzima PFKFB3 (6-phosphofructo-2-kinase/fructose-2,6-biphosphatase 3). Hanno scoperto un chiaro spostamento dal metabolismo glicolitico a quello ossidativo nelle cellule proliferanti. Hanno inoltre dimostrato che PFKFB3 regola la glicolisi, necessaria per l’attivazione della proliferazione e migrazione delle PMSC. I membri del progetto hanno studiato anche l’origine dello sviluppo delle PMSC e il loro possibile contributo alla neurogenesi in vivo. Utilizzando un modello murino transgenico i ricercatori hanno stabilito che le PMSC migrano nella corteccia e contribuiscono alla neurogenesi postnatale della corteccia cerebrale. Gli approcci per tracciare le linee cellulari indicavano che queste cellule hanno origine nella cresta neurale e generano una subpopolazione di neuroni eccitatori negli strati corticali I-IV. In conclusione la scoperta principale dell’iniziativa STEM-ACTIVATION è stata l’identificazione del ruolo del gruppo distinto di cellule meningee nella neurogenesi della corteccia cerebrale. I risultati di questo lavoro sono stati presentati su diverse riviste di massimo livello. Il targeting del metabolismo delle PMSC potrebbe aiutare a trattare numerosi disturbi neurologici come ictus e Alzheimer.

Parole chiave

Unità neurovascolare, cellule staminali perivascolari meningee, STEM-ACTIVATION, neurogenesi corticale

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