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Exiting long run poverty: the determinants of asset accumulation in developing countries

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Le particolarità dell’accumulo di beni da parte delle famiglie povere nei paesi in via di sviluppo

Un progetto finanziato dall’UE ha studiato come le preferenze, l’informazione, le aspettative e le risorse disponibili possono influenzare fortemente il benessere materiale delle famiglie povere.

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L’obiettivo principale del progetto era di studiare l’accumulo di beni materiali da parte delle famiglie povere nei paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione al capitale umano. È stata dedicata particolare attenzione alla comprensione dei meccanismi che sono alla base di questo processo di investimento, i fattori limitanti e vincolanti, e i contesti politici specifici di attuazione. Gli investimenti sono un fenomeno intrinsecamente dinamico che prevede la considerazione di rendimenti futuri. I ricercatori hanno spesso fatto ipotesi arbitrarie sulla formazione delle aspettative, a causa della mancanza di dati sulle aspettative soggettive, che determinano le decisioni individuali. Sono quindi state assegnate risorse per lo studio di strumenti affidabili per la misurazione delle aspettative soggettive e il loro utilizzo. IHKDC (Exiting long run poverty: The determinants of asset accumulation in developing countries) ha analizzato il processo dello sviluppo di capitale umano durante i primi cinque anni di vita. L’obiettivo era di caratterizzare questo processo, che gli economisti chiamano la funzione di produzione di capitale umano e i suoi fattori determinanti. Sono state sottolineate le interazioni tra i diversi elementi che costituiscono la funzione di produzione. I ricercatori intendevano caratterizzare le scelte di investimento compiute dai singoli individui e dai genitori, nonché le limitazioni affrontate da questi ultimi. I ricercatori hanno anche studiato gli interventi esistenti, come ad esempio gli asili nido pubblici per i bambini disagiati, e gli interventi ai quali essi stessi hanno contribuito, tra cui un grande progetto pilota per un programma di visite a domicilio in Colombia. L’esito dello studio degli interventi nei diversi paesi ha avuto un notevole impatto sui ricercatori e sui responsabili delle politiche. I risultati del progetto hanno portato a pubblicazioni nonché a nuovi interventi e attività pilota di nuovi interventi. Una parte del progetto ha osservato le decisioni di investimento prese all’interno della famiglia, di solito dai genitori, e ha correlato questo tipo di modello con vari programmi sociali. Sono emerse solide prove del fatto che un maggiore controllo delle risorse da parte delle donne cambia gli schemi di spendere, che indica fortemente che le allocazioni intrafamiliari sono estremamente importanti. Infine, i ricercatori hanno studiato l’impatto di diverse modalità di programmi di microcredito e come il capitale sociale può essere influenzato da determinati programmi sociali. Il lavoro del progetto ha permesso di ottenere stime migliori degli impatti di determinate politiche e di presentare i meccanismi che orientano le convinzioni individuali verso scelte di investimento ed, eventualmente, buoni risultati.

Parole chiave

Accumulo di beni, famiglie povere, paesi in via di sviluppo, investimento, capitale umano, IHKDC

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