La Commissione adotta una proposta relativa all'accordo di cooperazione scientifica con l'Ucraina
La Commissione europea ha approvato un progetto di accordo di cooperazione scientifica e tecnologica con l'Ucraina e lo ha presentato al Consiglio in vista dell'approvazione definitiva. Tale progetto di accordo prevede la partecipazione dei ricercatori ucraini ad alcuni progetti comunitari e la partecipazione reciproca di gruppi scientifici, aventi sede nella Comunità, in progetti ucraini equivalenti. Questo scambio coinvolgerà le organizzazioni scientifiche e tecnologiche, oltre alle agenzie ed agli organismi ufficiali dell'UE e dell'Ucraina. Le entità ucraine potranno partecipare ai progetti dell'UE in materia di RST (ricerca e sviluppo) sulla base delle norme stabilite dal progetto in questione (senza beneficiare dei finanziamenti comunitari). Esse potranno partecipare agli inviti a presentare proposte e presentare progetti in qualità di partner nell'ambito di un consorzio che comprende i gruppi comunitari. La loro partecipazione al quinto programma quadro (5PQ) si basa sulla concorrenza con altri gruppi e mai su aiuti veri e propri. Verranno organizzate visite e scambi di scienziati, tecnici ed altro personale qualificato, al fine di consentire la partecipazione a seminari e workshop. Ci sarà anche uno scambio di informazioni su prassi, legislazione, regolamenti e programmi. L'accordo prevede inoltre la condivisione delle infrastrutture di ricerca, comprendenti gli impianti e i siti di osservazione, sperimentazione e raccolta di dati. Esso prevede disposizioni per garantire la protezione della proprietà intellettuale e l'equa ripartizione dei diritti in questo settore. La cooperazione interessa i seguenti settori di ricerca: - ambiente e clima, inclusa l'osservazione della Terra; - biomedicina e salute; - agricoltura, silvicoltura e pesca; - tecnologie industriali e di produzione; - ricerca sui materiali e metrologia; - energia non nucleare; - trasporti; - tecnologie della società dell'informazione; - scienze sociali; - politiche scientifiche e tecnologiche; - formazione e scambi tra ricercatori. Gli accordi sulla sicurezza nucleare e la fusione termonucleare sono stati sottoscritti nel luglio 2001. Altri settori potranno essere aggiunti all'elenco sopra citato dietro raccomandazione del Comitato misto Comunità-Ucraina che supervisionerà l'accordo. Nell'ottobre 2001 il Consiglio ha autorizzato la Commissione a negoziare un accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità e l'Ucraina. Tale accordo è stato concluso per un periodo iniziale che terminerà il 31 dicembre 2002 e può essere rinnovato per ulteriori periodi di cinque anni, previo accordo comune fra le Parti.