Una nuova iniziativa dell'ESA finanzierà le innovazioni delle PMI nel settore "satcom"
Il 21 maggio, l'Agenzia spaziale europea (ESA) ha avviato un secondo e più ampio ciclo di finanziamenti per la ricerca svolta dalle piccole e medie imprese (PMI) nel settore delle comunicazioni satellitari (satcom). Grazie alla prima serie di finanziamenti dell'ESA, varata nel 2001, si stanno già sostenendo progetti in settori che comprendono la gestione dei trasporti, i sistemi di osservazione e la pubblicità satellitare interattiva. Claudio Mastracci, Direttore delle applicazioni presso l'ESA, si è detto favorevolmente colpito dalla varietà di idee proposte lo scorso anno. "Basandoci sull'esperienza maturata nel corso della prima iniziativa, abbiamo perfezionato il sistema per aumentare la flessibilità ed il sostegno da noi fornito in ogni fase della procedura di presentazione delle domande", ha spiegato il Direttore. "Ci auguriamo di ricevere un numero maggiore di proposte interessanti che siano in grado di aumentare la competitività delle industrie 'satcom' europee e canadesi". Alle imprese prescelte per partecipare al programma sarà offerto sostegno tecnico e finanziario per un massimo di 300.000 euro affinché possano sviluppare le loro idee fino al livello in cui è possibile ottenere un finanziamento commerciale. Il programma potrebbe finanziare nuovi impieghi delle tecnologie satellitari esistenti o sostenere lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie, capaci di migliorare gli attuali servizi. Sono disponibili due possibili livelli di finanziamento: a) sostegno finanziario fino al 100 per cento (300.000 euro al massimo) per la convalida delle idee nelle fasi iniziali di sviluppo, concernenti le tecnologie innovative ad alto rischio commerciale e/o tecnico; b) sostegno finanziario fino al 50 per cento (150.000 euro al massimo) per le attività di integrazione e dimostrazione basate sulle attuali tecnologie che presentano ugualmente un alto rischio, ma le cui opportunità di mercato sono ben definite. Riconoscendo la limitatezza delle risorse a disposizione delle piccole imprese, l'ESA ha creato una procedura rapida di inoltro delle domande che consente ai candidati di presentare idee sperimentali così da ottenere un riscontro iniziale prima di inviare una proposta completa. Le richieste di finanziamento potranno essere inoltrate da qualsiasi PMI proveniente da uno dei paesi partecipanti al programma di telecomunicazioni dell'ESA (Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Italia, Irlanda, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito).