La polarizzazione nel fegato
Molti processi biologici che comportano lo sviluppo e la funzione tissutale sono simmetrici e si fondano sulla polarità cellulare. La generazione di polarità cellulare implica la costituzione di domini distinti di membrana cellulare (apicale e basolaterale) separati da giunzioni strette e giunzioni aderenti. La distinta microarchitettura del fegato si fonda sulla corretta polarizzazione di epatociti e colangiociti, che rivestono il dotto biliare. Gli epatociti e i colangiociti emergono da una cellula precorritrice comune, denominata epatoblasto; se ne deduce che il meccanismo molecolare per generare i due differenti tipi di polarità è fondamentalmente lo stesso. Ciò suggerisce che la morfologia polarizzata deriva da alterazioni nell’attivazione di specifiche vie chiave verso segnali interni o esterni. La polarizzazione del fegato è una componente essenziale per la secrezione biliare e la funzione epatica complessiva. Gli scienziati impegnati nel progetto LIVER (Role of actin-based contraction and scaffolding in hepatocyte polarization, generation of liver-specific microarchitecture and liver tissue functioning), finanziato dall’UE, si sono proposti di indagare sui principi molecolari alla base della polarizzazione degli epatociti. Si sono concentrati sul ruolo del meccanismo dell’actina nella formazione della regione apicale, dato che i filamenti di actina sono arricchiti in corrispondenza della corteccia cellulare al di sotto della membrana plasmatica apicale nelle cellule polarizzate. I risultati hanno dimostrato che la polarità degli epatociti non discende dalla contrattilità della miosina e dalla tensione meccanica. Per identificare le vie molecolari chiave implicate nella formazione del dominio apicale degli epatociti, gli scienziati hanno effettuato un sequenziamento profondo del RNA. Sono state evidenziate varie vie di interesse che potrebbero essere sfruttate in ulteriori studi. Per visualizzare il meccanismo di base della polarità, i ricercatori hanno eseguito una microscopia a illuminazione strutturata. Hanno osservato che i filamenti di actina nella polarità epatocitica risultano lunghi, interconnessi e mostrano un orientamento differente. Nel complesso, le conclusioni dello studio hanno indicato che la regolazione dell’actina che separa e incapsula le vie potrebbe essere all’origine della formazione di stati di polarità distinti. Per validare tale ipotesi, sarà necessario eseguire ulteriori test su modelli di fegato in vivo.
Parole chiave
Polarità cellulare, epatociti, dominio apicale, LIVER, actina