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I ministri sottolineano l'importanza delle biblioteche pubbliche per lo sviluppo della società dell'informazione

I ministri e i responsabili politici di 36 paesi europei hanno concordato una serie di misure prioritarie per sostenere il contributo delle biblioteche pubbliche allo sviluppo della società dell'informazione. Durante la conferenza organizzata dalla rete di eccellenza per le b...

I ministri e i responsabili politici di 36 paesi europei hanno concordato una serie di misure prioritarie per sostenere il contributo delle biblioteche pubbliche allo sviluppo della società dell'informazione. Durante la conferenza organizzata dalla rete di eccellenza per le biblioteche pubbliche, i musei e gli archivi d'Europa (PULMAN), tenutasi il 13 marzo a Oeiras (Portogallo), i delegati hanno convenuto sulla necessità di stanziare finanziamenti locali e nazionali a favore di tali istituti, per consentire loro di soddisfare le esigenze dei cittadini e contribuire all'attuazione del piano d'azione "eEurope 2005". Rivolgendosi ai partecipanti, il commissario per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen ha affermato: "[...] le biblioteche si trovano nella posizione ideale per soddisfare le esigenze dei cittadini che desiderano partecipare più attivamente alla società dell'informazione. [...] Oggi, queste strutture sono sempre più in grado di offrire una guida ed un accesso mediato alla vasta gamma di fonti d'informazione digitali esistente a livello locale, nazionale e mondiale". Le biblioteche pubbliche dei 36 paesi rappresentati alla manifestazione contano più di 150 milioni di utenti registrati. Visto l'elevato tasso di adesione, i politici riconoscono il potenziale contributo che le biblioteche possono fornire, al fine di promuovere l'utilizzo delle nuove tecnologie e colmare il divario digitale. In particolare, i ministri hanno convenuto che il sostegno a livello locale, nazionale ed europeo a favore delle biblioteche pubbliche impegnate a collaborare con musei e archivi offrirebbe vantaggi ai cittadini sotto quattro principali punti di vista. Innanzitutto, tali misure promuoverebbero la democrazia e la cittadinanza, poiché le biblioteche forniscono un sostegno mirato alla comunità e sono maggiormente sensibili delle esigenze specifiche di gruppi come i disabili, gli adolescenti, gli anziani, i disoccupati e gli abitanti delle zone rurali. Attraverso la fornitura dell'accesso a Internet, inoltre, le biblioteche possono contribuire alla diffusione dei servizi elettronici nel settore dell'amministrazione (e-government), della salute (e-health) e dell'istruzione (e-learning). Il secondo vantaggio riguarda il contributo che le biblioteche, i musei e gli archivi possono offrire in termini di formazione permanente. Secondo i partecipanti, tali strutture devono sviluppare il loro ruolo di centri di apprendimento informale e non istituzionale, e continuare a promuovere l'alfabetizzazione, ricorrendo a tutti i mezzi, Internet compresa. In terzo luogo, quale punto di accesso a Internet più utilizzato in Europa, le biblioteche possono svolgere una funzione chiave anche in termini di sviluppo socioeconomico, attraverso la fornitura dell'accesso e di una formazione a coloro che rischiano di essere esclusi dalla società dell'informazione. I partecipanti hanno proposto una collaborazione fra questi istituti e le imprese locali, al fine di sostenere la crescita dell'economia della conoscenza in Europa, mediante la fornitura di preziosi servizi. Infine, secondo i delegati, le iniziative di sostegno devono mirare, in ultima istanza, alla tutela della diversità culturale. In particolare, le biblioteche dovrebbero sostenere le identità etniche, culturali, linguistiche e religiose, attraverso la creazione di una "memoria comunitaria" delle fonti digitali, accessibile a tutti. Il commissario Liikanen, nel riassumere le conclusioni della conferenza, ha affermato che occorre far leva sugli attuali punti di forza delle biblioteche locali e delle reti di biblioteche, rafforzando nel contempo la collaborazione con musei, archivi e siti culturali. "In questo settore - ha dichiarato - si preannunciano sviluppi davvero entusiasmanti per gli anni a venire".

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