Una migliore comprensione delle implicazioni etiche, sociali e politiche delle tecnologie sanitarie mobili
Il progetto HEALTH ON THE MOVE (Health on the move: Exploring the ethical, social, and political underpinnings of portable devices for healthcare and lifestyle), finanziato dall’UE, ha realizzato una valutazione etica sistematica ed empirica delle mHT e del loro utilizzo all’interno e all’esterno della prassi clinica. Prima di tutto, i partner del progetto hanno identificato le tecnologie chiave che attirano l’attenzione dei dibattiti pubblici, delle strutture normative in ambito sanitario e, di conseguenza, dei relativi soggetti interessati. Grazie a 25 interviste e analisi, hanno esaminato l’applicazione Patient Access, che consente ai pazienti di prenotare appuntamenti, gestire prescrizioni e accedere alle note del proprio medico di base e agli esami del sangue. I ricercatori hanno contribuito alle attività del gruppo di lavoro della Commissione Europea impegnato nell’elaborazione delle linee guida per la valutazione delle applicazioni utilizzate nel settore sanitario. Hanno inoltre partecipato alla consultazione pubblica della World Medical Association sulle considerazioni etiche relative ai database e alle biobanche sanitarie. Il team ha fondato il Data and IT in Health and Medicine Lab, un gruppo di ricerca internazionale che esplora le implicazioni sociali, etiche e politiche di informatica, dati e salute. Successivamente, si è occupato dello sviluppo di una rete universitaria per lo studio interdisciplinare della salute digitale. Nel complesso, i risultati mostrano che le mHT rappresentano una sfida per gli schemi normativi esistenti in tre aree: la definizione dei dati sanitari; la distinzione tra dispositivi medici e prodotti al consumo; i sistemi attualmente in uso per valutare le criticità. Per tali motivi, un approccio basato sul rischio non risulta adeguato come strumento normativo per le app sanitarie. Questo tipo di applicazioni e i dispositivi di auto-monitoraggio creano problematiche etiche e pratiche in termini di regolamentazione della ricerca biomedica che richiedono una riformulazione di norme, categorie e nomenclature utilizzate nella ricerca medica. L’analisi dei pazienti che accedono alla propria cartella medica tramite mHT, inoltre, rivela l’esistenza di un divario tra la promessa di maggiore autonomia e le prassi consolidate di accesso dei pazienti. Il progetto HEALTH ON THE MOVE ha posto le basi per la definizione di un’agenda che porti allo sviluppo responsabile e all’integrazione delle mHT nei sistemi di assistenza sanitaria.
Parole chiave
Tecnologie sanitarie mobili, assistenza sanitaria, HEALTH ON THE MOVE, dispositivi portatili, applicazioni sanitarie, app sanitarie