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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Reintroducing Stone and Mortar<br/>Movements, Materials, Methods and Motivations of Builders and Patrons in Early Medieval England, Switzerland and Italy

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L’eredità dell’Europa medievale costruita in pietra

Un cambiamento architettonico dal legno alla pietra nell’Europa medievale sottolinea una tendenza verso la creazione di strutture più permanenti. Questo riflette la nascita di società sempre più solide e strutturate durante questo periodo.

Società icon Società

Gli antichi greci e romani hanno spesso costruito le loro strutture in pietra, ma l’Europa ha assistito a un drastico aumento negli edifici in pietra a partire dall’inizio del medioevo. Sia i leader cristiani che quelli non religiosi ingaggiarono dei costruttori provenienti da molto lontano allo scopo di passare dal legno alla pietra. Il progetto RESTOMO (Reintroducing stone and mortar movements, materials, methods and motivations of builders and patrons in early medieval England, Switzerland and Italy), finanziato dall’UE, ha studiato l’aumento della costruzione in pietra durante il periodo medievale. Esaminando rotte di viaggio, densità della popolazione e paesaggi del periodo, esso ha osservato il modo in cui i costruttori vivevano e il loro rapporto con i datori di lavoro in Inghilterra, Italia e Svizzera. La ricerca ha mostrato che i costruttori in Inghilterra provenivano dall’Europa continentale, e portavano con loro nuove tecniche e pratiche di costruzione. Usando la modellazione 3D e la scansione laser, il team del progetto ha ricostruito i paesaggi medievali per localizzare i resti di strutture più antiche. RESTOMO ha inoltre studiato come la tecnologia della produzione di malta si era evoluta nella miscelazione meccanica della malta usando gli animali per comprendere la “pietrificazione” nella prima architettura medievale. Un’attenzione particolare è stata prestata alla valle del Tyne a Newcastle con la sua elevata diffusione di antichi edifici medievali in pietra a partire dal VII secolo. I monasteri gemelli di Wearmouth e Jarrow e il castello reale di Bamburgh spiccano come validi esempi. L’Italia, d’altro canto, non mostra pause nella costruzione in pietra durante il medioevo, ma piuttosto una continua manutenzione. La trasformazione di edifici fatti in legno in edifici fatti in pietra è stata dimostrata nelle aree boschive della Toscana, in particolare nei castelli del IX e X secolo dove vennero usati anche dei miscelatori per la malta. La Svizzera nordoccidentale ha mostrato degli edifici in pietra che risalgono all’VIII secolo. Anche se l’utilizzo della malta a Basilea è stato fatto risalire circa all’anno 1000, i ricercatori hanno scopeto che i costruttori riutilizzarono malta proveniente da edifici del periodo romano. Altrove nel paese, il team del progetto ha scoperto che i miscelatori per la malta vennero usati in un’ampia varietà di edifici in pietra e per un periodo più lungo, in particolare a Lenzburg. Il processo della pietrificazione, ovvero il passaggio dal legno alla pietra, è connesso alla creazione di una maggiore permanenza. Esso si trova nelle società quando le relazioni sociali diventano più stabili, gerarchiche e predefinite. Questo rilevante fenomeno architettonico è importante nella comprensione della nostra storia.

Parole chiave

Medievale, legno, architettonico, edifici pietra, RESTOMO, pietrificazione

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