European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Defining the functions of novel integral membrane regulator, CMTM family in B cell development and acute lymphoblastic leukemia

Article Category

Article available in the following languages:

Nuovi bersagli per la leucemia linfoblastica

La leucemia linfoblastica acuta (LLA) resta è una delle più frequenti cause di morte in età pediatrica. L’identificazione degli elementi con un ruolo chiave della malattia potrebbe condurre a trattamenti mirati più efficaci.

Ricerca di base icon Ricerca di base
Salute icon Salute

La LLA è una neoplasia ematologia caratterizzata da anomalie cromosomiche che stimola la progressione della malattia, incidendo anche sulla prognosi e sulla stratificazione del trattamento. La LLA precorritrice a linfociti B (B-ALL) è associata a un arresto dello sviluppo delle cellule B nello stadio della cellula pre-B. I blasti maligni bloccano il recettore di cellule B (BCR) e il suo precursore, l’espressione pre-BCR e la relativa trasduzione del segnale, attivando di conseguenza la sopravvivenza e la proliferazione a spese della maturazione e dell’arresto del ciclo cellulare. Attualmente, il trattamento B-ALL implica una chemioterapia di combinazione che, però, provoca una tossicità acuta e a lungo termine. Ciò impone chiaramente interventi più efficaci e meno tossici che, a loro volta, esigono che si comprendano meglio le reti di trasduzione del segnale B-ALL. Gli scienziati impegnati nel progetto LEUKEMIA SIGNALLING (Defining the functions of novel integral membrane regulator, CMTM family in B cell development and acute lymphoblastic leukaemia), finanziato dall’UE, intendevano identificare nuovi bersagli di farmaci associati alla membrana per la B-ALL. In tale contesto, si sono concentrati sul primo checkpoint evolutivo della cellula B, lo stadio pre-BCR. L’analisi genomica di pazienti affetti da B-ALL che presentano un riordinamento genomico e un’espressione deregolata del recettore di citochina di tipo I CRLF2 ha rivelato una nuova implicazione dell’adesione focale. Anche se la rilevanza funzionale di molte di tali anomalie è ampiamente sconosciuta, è probabile che attivino ulteriori vie, che potrebbero rappresentare nuovi bersagli terapeutici. Un’altra parte del progetto si è occupata delle proteine transmembrana appena scoperte simile al fattore della chemiochina simile a MARVEL (CMTM) che interagiscono con il BCR durante lo sviluppo di cellule B. Per identificare la rete di trasduzione del segnale a valle del CMTM, i ricercatori hanno seguito un approccio basato sulla biologia dei sistemi. Inoltre, è stato profuso un impegno particolare per stabilire il ruolo del regolatore apoptotico DRAK2 nella leucemia linfocitica cronica. Nel loro insieme, le conclusioni dello studio LEUKEMIA SIGNALLING corroborano la complessa trasduzione del segnale che regola i blasti della leucemia. La descrizione del ruolo regolatore del CMTM nello sviluppo cellulare pre-B e nella B-ALL non solo fornisce informazioni fondamentali sulla comparsa della leucemia, ma apre anche nuove vie per la terapia.

Parole chiave

Leucemia linfoblastica acuta, BCR, LEUKEMIA SIGNALLING, CRLF2, CMTM

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione