Produzione sostenibile di patate in Nigeria
Si prevede che il riscaldamento globale produca degli effetti a lungo termine come ad esempio la siccità. Questo mette a rischio la produzione sostenibile di alcune colture. Una di queste colture è la patata (Solanum tuberosum). Essa è ad alto rischio perché, rispetto ad altre specie coltivate, la patata è molto sensibile allo stress idrico. ELITE (Mapping quantitative trait loci for water use efficiency in potato (Solanum tuberosum)) ha sviluppato una base di conoscenze principale sui meccanismi fisiologici dell’adattamento delle patate allo stress idrico. Per ottenere questo risultato, il team ha sfruttato la variazione genetica esistente in una popolazione diploide di mappatura. Si è scoperta una notevole variazione nella temperatura fogliare tra genotipi. Con l’utilizzo della termografia infrarossa in condizioni di crescita in un campo ben irrigato è stato definito un nesso tra elevata conduttanza stomatica e raccolto. Il progetto ha valutato l’effetto di uno stress idrico limitato su differenti parametri fisiologici e morfologici in condizioni tropicali di siccità in Nigeria. Per fare questo, essi hanno selezionato dei genotipi dalla popolazione 06H1 che rappresentano gli estremi per quanto riguarda traspirazione/temperatura fogliare. I genotipi sono stati trasferiti come tuberi interi subito dopo la certificazione fitosanitaria e la concessione dei permessi di importazione dalle agenzie governative in Nigeria e nel Regno Unito. L’esperimento è stato effettuato in Nigeria in condizioni di campo usando un disegno a blocchi randomizzati completi con tre repliche. Sono stati presi in considerazione i tratti morfologici, incluso il peso del germoglio fresco e asciutto, il peso della radice fresca e asciutta, e il numero di tuberi e la loro resa. Sono state trovate delle differenze genotipiche nei tratti agronomici e morfologici in condizioni di campo con acqua limitata. Le cultivar con un sistema radicale robusto presentavano una migliore resa dei tuberi ed erano quindi prese in considerazione quali potenziali genitori nei programmi di selettocoltura per la siccità dell’Istituto nazionale di ricerca sulle radici commestibili della Nigeria.