Studenti ricevono una formazione nel campo della zoonosi
Un numero maggiore di virus e batteri ha superato la barriera delle specie giungendo agli esseri umani e ha causato pandemie nell’uomo con morbilità e mortalità elevate. L’attuale incapacità di prevedere la comparsa di questi patogeni rende difficile l’adozione di misure preventive. L’iniziativa ANTIGONE (Anticipating the global onset of novel epidemics), finanziata dall’UE, si proponeva di determinare come le malattie zoonotiche superano la barriera delle specie e continuano a diffondersi tra gli esseri umani. Il team ha adottato un approccio su due fronti, includendo sia la ricerca che la formazione. Per prima cosa, i ricercatori hanno studiato virus e batteri per comprendere meglio come i patogeni zoonotici possono causare delle pandemie negli esseri umani. Essi si sono concentrati su patogeni quali coronavirus SARS, virus della febbre emorragica Congo-Crimea e virus Ebola. ANTIGONE ha preparato dei giovani scienziati al concetto di One Health, che mescola assieme molte discipline di cui gli scienziati avranno bisogno per meglio combattere i patogeni zoonotici. Il team ha coordinato degli esperti provenienti dal settore umano e da quello veterinario per discutere questioni chiave riguardanti contagiosità, patogenicità e trasmissibilità di questi patogeni. I membri del progetto hanno studiato il patogeno MERS-CoV, hanno trovato il suo recettore e hanno mostrato il ruolo centrale dei dromedari nell’esposizione umana al MERS-CoV. Essi hanno sviluppato un nuovo metodo basato su anticorpi per studiare il ruolo dell’immunità di gregge sulla variazione antigenica tra i ceppi di patogeni. I ricercatori hanno mostrato che alcuni isolati del patogeno HPAIV H5N1 si trovano ad appena poche mutazioni di distanza dal diventare facilmente trasmissibili tra i mammiferi. ANTIGONE ha studiato la relazione tra cambiamento climatico e malattie causate da punture di insetto e ha scoperto che abbondanza dell’ospite e fattori sociali potrebbero spiegare l’incremento delle epidemie. ANTIGONE ha sviluppato un quadro per valutare il rischio relativo all’introduzione di patogeni zoonotici trasmessi dai pipistrelli in Europa. I ricercatori hanno studiato l’epidemia di Escherichia coli O104:H4 e hanno sviluppato un esame per il rilevamento basato su PCR multipla in tempo reale che potrebbe essere usato come uno strumento di sorveglianza per le malattie. Questi risultati aiuteranno a prevedere il potenziale zoonotico e pandemico dei patogeni, e miglioreranno il rilevamento anticipato e la risposta efficace alle epidemie di patogeni zoonotici emergenti. La formazione combinata di ANTIGONE in medicina umana, medicina veterinaria e concetti di One Health ha preparato una nuova generazione di scienziati per i problemi globali della salute di domani.
Parole chiave
Patogeni zoonotici, One Health, barriera delle specie, ANTIGONE, cambiamento climatico
