Una nuova tecnologia consente di misurare la stanchezza dei conducenti
La polizia austriaca sta utilizzando una nuova tecnologia di misurazione dei movimenti oculari, per individuare i conducenti che guidano in condizioni di eccessiva stanchezza. L'esame delle contrazioni pupillari fornisce informazioni sulle funzioni cerebrali. Il dispositivo utilizzato è attualmente in fase sperimentale, mentre il governo austriaco sta discutendo la possibilità di introdurre una legge che vieti la guida in condizioni di eccessiva stanchezza. L'effetto della stanchezza sul conducente è stato paragonato a quello dell'alcool. Si calcola, infatti, che dormire per un numero di ore pari o inferiore a quattro eserciti lo stesso effetto di 50 microgrammi di alcool per ogni 100 millilitri di aria espirata. Le statistiche compilate da diversi paesi indicano che la stanchezza è responsabile del 25-40 per cento del numero complessivo d'incidenti autostradali. L'UE è impegnata nel finanziamento della ricerca volta a ridurre il numero di incidenti causati dai colpi di sonno al volante. Un consorzio costituito da produttori automobilistici, fornitori e istituti di ricerca, sta lavorando allo sviluppo di un prototipo di veicolo dotato di una serie di sensori in grado di riconoscere il grado di stanchezza del conducente.
Paesi
Austria