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Gli scienziati che studiano Marte s'interrogano sull'origine del vapore acqueo e del metano

I dati trasmessi dall'orbiter del Mars Express dell'ASE (l'agenzia spaziale europea) hanno mostrato che le concentrazioni di vapore acqueo e metano nell'atmosfera del pianeta rosso presentano una coincidenza parziale significativa. La scoperta ha eccitato alcuni scienziati, ...

I dati trasmessi dall'orbiter del Mars Express dell'ASE (l'agenzia spaziale europea) hanno mostrato che le concentrazioni di vapore acqueo e metano nell'atmosfera del pianeta rosso presentano una coincidenza parziale significativa. La scoperta ha eccitato alcuni scienziati, perché potrebbe essere un segno di vita microbica su Marte, anche se altri pensano invece che tale parziale coincidenza potrebbe essere giustificata da processi alternativi. Il PFS (Planetary Fourier Spectrometer), progettato dall'ASI (l'agenzia spaziale italiana), ha rilevato che tra i 10 e i 15 chilometri di altezza il vapore acqueo nell'atmosfera è perfettamente miscelato e uniforme. La concentrazione di vapore acqueo è maggiore in alcune aree, le stesse nelle quali il vascello Odyssey della NASA aveva osservato uno strato di acqua ghiacciata al di sotto della superficie. I dati del PFS mostrano che anche la concentrazione del metano è più elevata in alcune aree, in particolare in quelle in cui è stata constatata la presenza di vapore acqueo e di acqua ghiacciata sotterranea. Secondo l'ASE, questa correlazione implica l'esistenza di una sorgente sotterranea comune. Una spiegazione della correlazione ipotizza che le molecole di metano siano intrappolate nello strato di acqua ghiacciata al di sotto della superficie. In presenza di riscaldamento, metano e acqua verrebbero rilasciati contemporaneamente nell'atmosfera. Anche l'attività geotermica delle fonti di calore sotterranee potrebbe spiegare il rilascio del metano, come conseguenza dell'ossidazione del ferro contenuto nelle rocce basaltiche riscaldate. Non si può comunque scartare l'ipotesi che il metano venga rilasciato nell'atmosfera da microbi che vivrebbero nell'acqua.

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