European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Ubiquitous iNteroperable Care for Ageing People

Article Category

Article available in the following languages:

Assistenza agli anziani con meno interferenze e massima dignità

Per l’assistenza agli anziani, la vita indipendente è infinitamente migliore dell’ospedale o delle case di cura. Una ricerca dell’UE ha sviluppato un’infrastruttura TIC aperta e solida in termini di privacy per aiutare le persone anziane a vivere con dignità, mantenendo e migliorando il loro stile di vita.

Economia digitale icon Economia digitale
Salute icon Salute

L’invecchiamento e le conseguenze a esso associate in termini di fragilità, malattie croniche e multimorbidità rappresentano una sfida per i sistemi sanitari e assistenziali. Soprattutto in Europa, dove si prevede che il numero di persone anziane aumenti in modo significativo, i modelli di assistenza sanitaria e di cura si stanno dimostrando inadeguati e insostenibili. Sistema sanitario per anziani non invasivo Il progetto UNCAP, finanziato dall’UE, ha sviluppato un ecosistema interoperabile destinato agli anziani. In esso, i descrittori chiave utili per rilevare l’indipendenza e la dignità sono la posizione, il monitoraggio e l’assistenza. Gli strumenti di valutazione fisica/cognitiva d'avanguardia sono incorporati con tecnologie per localizzare oggetti, dispositivi e utenti, sia all’interno che all’esterno. Il monitoraggio è continuo ma non invasivo e li assiste nel caso in cui vengano rilevate condizioni di allarme. Come spiega il dott. Giuseppe Conti, coordinatore del progetto, «ciò includeva lo sviluppo di un middleware interoperabile e di un client software». Il middleware consente la connessione con una varietà di servizi e applicazioni diversi al di fuori del sistema, come promemoria di prescrizioni, monitoraggio sanitario e rilevamento delle cadute, specificamente progettati per gli anziani. Il client software facilita le comunicazioni con un operatore sanitario tramite un server. Prove pilota in scenari operativi reali A partire dal 2016 e fino al 2017, i risultati del sistema UNCAP sono stati valutati da diverse prove pilota effettuate in case private, centri di riabilitazione, strutture e case di cura diurne. In vari paesi dell’UE, il coinvolgimento di un gran numero di utenti e operatori sanitari ha garantito la significatività statistica. L’analisi dei risultati della fase pilota consentirà di valutare l’impatto di UNCAP in termini di ritorno sull’investimento per i sistemi di assistenza sia pubblici sia privati, in termini sia finanziari sia sociali. In termini sociali, il numero di benefici è enorme: la riduzione dell’esclusione sociale e dell’onere per i sistemi sanitari e gli assistenti, sia professionisti sia familiari, deve essere considerata come il valore principale per gli anziani. Il dott. Conti indica che il test del sistema è estremamente importante nei risultati UNCAP. «La possibilità di testare l’insieme completo di tecnologie in una serie molto ampia di siti pilota, con diversi operatori, diversi modelli di assistenza (cure formali e informali), diverse normative e diverse culture ci ha permesso di identificare i vantaggi più significativi per il futuro sfruttamento dei risultati del progetto.» Scontrarsi con le difficoltà Gli aspetti più difficili che il team ha dovuto affrontare sono stati quelli amministrativi e procedurali legati all’approvazione etica, che ha richiesto molto più tempo di quanto inizialmente previsto. Per alcuni dei siti pilota, infatti, l'ottenimento dell’autorizzazione etica completa ha richiesto un anno, per cui è stata necessaria la totale riprogrammazione delle attività pilota. Il numero di variabili negli scenari di prova è così grande che il cambiamento di una spesso richiedeva modifiche in un altro sito. «Gli aggiustamenti dinamici sono stati essenziali per garantire la rilevanza statistica e scientifica dei risultati», sottolinea il dott. Conti. Passi futuri per un lancio di successo del sistema Il progetto UNCAP si è concluso alla fine del 2017. Il piano è di ricorrere a una start-up per portare sul mercato i risultati del progetto. «Per farlo, sono stati stabiliti accordi tra i beneficiari e la società», afferma il dott. Conti. Il rigoroso test delle tecnologie sviluppate è stata un’enorme opportunità per analizzare le reali esigenze di un mercato con un potenziale significativo determinato da un cambiamento radicale nei dati demografici, ma che è ancora immaturo. I dati e le esperienze derivanti dalle prove pilota hanno contribuito a individuare le priorità e valutare i servizi maggiormente necessari per uno sfruttamento commerciale di successo che massimizzi al contempo il beneficio sociale.

Parole chiave

UNCAP, assistenza, prova pilota, sistema, anziano

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione