Le PMI traggono vantaggio da una soluzione di pagamento online facile e sicura
Gli acquisti online rappresentano una parte molto importante dell’economia europea. Tuttavia, l’UE non ha raggiunto l’obiettivo di portare il 33 % delle PMI a vendere online entro il 2015, fermandosi solo al 18 % alla fine del 2016. Il progetto PAYPLUG LABS, finanziato dall’UE, mirava ad aiutare le PMI europee a vendere online sviluppando un sistema di pagamento online migliorato. «Il progetto si rivolge alle PMI europee che desiderano offrire pagamenti online ma hanno difficoltà con i sistemi di pagamento attuali, che sono complessi, costosi da adottare e vulnerabili alle transazioni fraudolente», afferma Camille Tyan, cofondatrice e amministratrice delegata della PMI francese PayPlug e coordinatrice del progetto PAYPLUG LABS. Il lavoro realizzato nell’ambito del progetto ha prodotto una piattaforma di pagamento di prossima generazione, che offre funzionalità di pagamento avanzate ma rimane facile da integrare. «Ci siamo concentrati in particolare sullo sviluppo di strumenti innovativi per l’individuazione delle frodi che siano in grado di proteggere i commercianti online dalle transazioni fraudolente e consentano a PayPlug di iscrivere nuovi commercianti in modo sicuro e rapido», approfondisce Tyan. Sicurezza per i commercianti in primo piano Per raggiungere i suoi obiettivi, PAYPLUG LABS ha sviluppato e testato a fondo un’interfaccia per programmi applicativi (API) di base con funzionalità di pagamento avanzate, come ad esempio pagamenti con un solo click, pagine di pagamento reattive, gestione della fatturazione e integrazione diretta con i flussi bancari. L’individuazione delle frodi è stata migliorata con lo sviluppo di un modello ad apprendimento automatico in grado di valutare il rischio che una transazione sia fraudolenta, chiamato strumento Smart 3D-Secure. «Lo strumento permette ai commercianti di chiedere conferma della transazione mediante SMS, a seconda del rischio di ciascuna transazione», spiega Tyan. «Questa funzionalità ha ridotto le transazioni fraudolente del 50 %, mentre i commercianti hanno visto un incremento dell’8 % nei tassi di conversione», aggiunge. PayPlug è anche in grado di individuare rapidamente i commercianti disonesti, offrendo uno dei più brevi tempi di attivazione sul mercato per le PMI legittime. Una delle caratteristiche di 3D-Secure è che offre ai commercianti la possibilità di definire delle regole di sicurezza, come per esempio «se l’acquisto ha un valore superiore a 100 euro o se è effettuato da un paese al di fuori dell’UE», spiega Tyan. Lo strumento si basa sulla valutazione del rischio associato con ciascuna transazione, oltre che sulle preferenze personali di un commerciante. In base al calcolo del rischio di frode, un commerciante può decidere se attivare 3D-Secure per una percentuale compresa tra il 20 e l’80 % delle transazioni più rischiose. Sempre più PMI traggono beneficio da PayPlug I risultati del progetto hanno già consentito a PayPlug di portare funzionalità di pagamento innovative e individuazione delle frodi a centinaia di PMI che desiderano vendere online. «Dal lancio del progetto, il numero di commercianti attivi con PayPlug è aumentato del 500 %», afferma Tyan con orgoglio e sottolinea che lo sviluppo del progetto «fornisce alle PMI europee una soluzione per vendere online che è stata adattata alle loro esigenze». Mediante la continua presentazione della sua soluzione di pagamento per le PMI, PayPlug si è già ampliato oltre la Francia fino a raggiungere Spagna e Italia e ora punta a nuovi mercati nell’UE. Il volume di pagamenti gestiti da PayPlug si è più che raddoppiato tra il 2016 e il 2017, incrementando con successo il numero delle PMI europee che possono trarre beneficio dall’economia digitale e dalle soluzioni del commercio elettronico.
Parole chiave
PAYPLUG LABS, PMI, pagamento online, transazioni fraudolente, commercio elettronico, acquisti online, rischio di frode
