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Contenuto archiviato il 2023-02-27

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Un progetto dell'UE promuove carni di qualità nei nuovi Stati membri

La sicurezza delle carni è stata una preoccupazione molto sentita in Europa negli ultimi anni. L'Unione europea si prepara adesso a finanziare un'azione di sostegno specifico (SSA) per monitorare e promuovere una produzione di carni di buona qualità nei nuovi Stati membri Il...

La sicurezza delle carni è stata una preoccupazione molto sentita in Europa negli ultimi anni. L'Unione europea si prepara adesso a finanziare un'azione di sostegno specifico (SSA) per monitorare e promuovere una produzione di carni di buona qualità nei nuovi Stati membri Il progetto QUALITYMEAT mira inoltre a incoraggiare gli Stati membri ad aumentare la loro partecipazione ai programmi quadro dell'UE, concentrandosi in particolare su argomenti come l'individuazione delle malattie e la loro cura, la nutrizione animale e l'allevamento controllato. Parlando con il Notiziario CORDIS, Anna Pytko, coordinatore del progetto e vice direttore del punto di contatto nazionale (NCP) in Polonia, ha spiegato che QUALITYMEAT ha dovuto ricentrare leggermente i suoi obiettivi. 'All'inizio l'obiettivo finale del progetto era incrementare la partecipazione dei nuovi Stati membri al Sesto programma quadro (6PQ). Ma, a causa dei ritardi nelle procedure [...] il progetto dovrà concentrare le sue attività di più sul 7PQ, visto che abbiamo 'saltato' le scadenze per parecchi bandi di gara', ha spiegato. I partner, che sono Austria, Italia e Francia fra i vecchi Stati membri, e Polonia, Ungheria, Slovacchia e Cipro tra i nuovi, cui si aggiungono Romania e Bulgaria, creeranno un database dei centri di ricerca e del loro staff qualificato dei nuovi Stati membri e dei paesi candidati partecipanti che lavorano nel campo della salute animale e nella produzione di pollame e suini. Come ha spiegato la Pytko, il database conterrà informazioni sul profilo dei ricercatori, dettagli di contatto e specializzazioni, oltre a idee di progetti e esigenze di formazione. 'Il database coprirà circa 200 ricercatori ed aiuterà a generare ricerche di partner', ha detto la Pytko al Notiziario CORDIS. Un altro obiettivo, ha spiegato la Pytko, era l'organizzazione di tre giornate d'informazione per presentare il progetto e spiegare cos'è esattamente un programma quadro, che cosa rientra nella priorità qualità alimentare e sicurezza e come si fa per cercare partner. 'La prima di queste giornate d'informazione era stata organizzata a settembre da uno dei partner del progetto a Bucarest, in Romania. La seconda si terrà contemporaneamente ad una conferenza veterinaria internazionale chiamata 'Health safety, quality and price as the basis for successful pork export', che avrà luogo a Pulawy, in Polonia, dal 7 all'8 giugno. Questa conferenza è un avvenimento importante in Polonia, e sono previsti dai 700 agli 800 partecipanti, ha detto la Pytko. La data della terza giornata d'informazione non è ancora stata fissata, ma si terrà in Bulgaria o in Slovacchia o in Ungheria, ha aggiunto la Pytko. Come ha spiegato la Pytko, durante la conferenza si svolgeranno due sessioni d'informazione, oltre che degli eventi di mediazione paralleli. Le sessioni d'informazione aiuteranno a promuovere il potenziale di ricerca nel settore dei nuovi Stati membri presentando le varie possibilità che esistono di partecipare ai futuri inviti nel campo dell'alimentazione. Gli eventi di mediazione saranno l'occasione per i ricercatori e l'industria di incontrarsi, scambiare idee di progetto e creare consorzi di progetto per il 6PQ. I partecipanti esamineranno argomenti come la catena alimentare completa, la rintracciabilità lungo la catena di produzione, la salute animale, i metodi di analisi, rilevazione e controllo e il ruolo dell'alimentazione animale, tutti aspetti che contribuiscono ad una più sana e più sicura produzione alimentare. L'avvenimento sarà l'occasione ideale per promuovere QUALITYMEAT e i suoi obiettivi. 'Questi avvenimenti permetteranno agli scienziati che lavorano in campi di ricerca simili di incontrarsi con i ricercatori di altri paesi. Per i partecipanti dei nuovi Stati membri, sarà l'occasione per incontrarsi e discutere tra di loro e con i ricercatori francesi, italiani e austriaci che stanno preparando progetti dell'UE', ha spiegato la Pytko. 'Il nostro bilancio ci permette di coprire la partecipazione di 16 scienziati europei, e siamo alla ricerca di ricercatori attivi ed esperti che vogliano prendere parte ai progetti insieme a scienziati dei nuovi Stati membri, della Romania e della Bulgaria. Speriamo che qualcuno sia in grado di presentare proposte per i due inviti tuttora aperti del 6PQ', ha concluso la Pytko.

Paesi

Polonia

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