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Contenuto archiviato il 2023-02-27

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Il lanciatore migliorato Ariane supera il primo test

Il 12 febbraio dallo spazioporto europeo nella Guyana francese è stato lanciato con successo Ariane 5. L'ultima versione, progettata per trasportare un carico pagante superiore a quello delle versioni precedenti, non ha mostrato alcun segno di deformazione sotto il peso dei tr...

Il 12 febbraio dallo spazioporto europeo nella Guyana francese è stato lanciato con successo Ariane 5. L'ultima versione, progettata per trasportare un carico pagante superiore a quello delle versioni precedenti, non ha mostrato alcun segno di deformazione sotto il peso dei tre satelliti attaccati. 'Meno di un mese dopo la discesa di Huygens su Titano, questo lancio è un altro grande successo dell'Europa nello spazio e un'ulteriore dimostrazione delle capacità europee in un settore tecnologico estremamente delicato', ha detto Jean-Jacques Dordain, direttore generale dell'ASE (Agenzia spaziale europea). 'Un accesso sicuro allo spazio è l'indispensabile requisito per il successo delle attività spaziali, ed è quindi nostro dovere garantirlo al meglio'. Uno dei satelliti già immessi in orbita è Sloshsat FLEVO, progettato per studiare la dinamica dei fluidi in condizioni di microgravità, compito che svolgerà monitorando il comportamento dei 33,5 litri di acqua deionizzata di un serbatoio a bordo del minisatellite. Sloshsat FLEVO è stato realizzato in collaborazione dall'ESA e dal laboratorio aerospaziale olandese (NLR). Il nome del satellite è stato pensato con cura: 'slosh' indica il movimento dell'acqua, e 'sat' il satellite, mentre 'FLEVO' è al tempo stesso l'acronimo del progetto (facility for liquid experimentation and verification in orbit) e il nome dell'ultima provincia olandese riscattata dal mare. Ariane ha trasportato anche il satellite di telecomunicazione XTAR-EUR, immesso con successo in un'orbita geostazionaria poco dopo il decollo, e Maqsat B2, una piattaforma strumentale per la telemetria e l'imaging video che resterà invece unita al lanciatore per limitare i detriti spaziali. Il successo di questa versione pesante di Ariane 5 significa che il lanciatore, noto come 'Ariane 5 ECA', potrà adesso essere commercializzato e sostituire l'attuale configurazione Ariane 5G (generico). L'ASE si augura che permetta di mantenere la competitività dei sistemi di lancio europei sul mercato dei servizi di lancio. 'A partire dal secondo volo, previsto per metà anno, Ariane 5 ECA diventerà il nuovo cavallo da soma europeo per trasportare carichi pesanti in orbita geostazionaria o più lontano', afferma l'ASE. Grazie a due solidi booster migliorati, con 2,43 tonnellate supplementari di carburante, Ariane 5 ECA dispone di una spinta al decollo superiore di 60 tonnellate alla configurazione generica ed è in grado di trasportare fino a 10 tonnellate di carico pagante.