La presidenza britannica redigerà un nuovo testo sul 7PQ da sottoporre al Consiglio
I ministri dell'Unione riuniti a Lussemburgo l'11 ottobre sono stati informati che la Presidenza britannica intende elaborare una versione rivista del progetto di testo sul Settimo programma quadro (7PQ), documento che sarà oggetto di dibattito in occasione del prossimo Consiglio "Competitività" che si terrà il 28 e 29 novembre. La nuova versione terrà conto delle discussioni precedenti in merito alla proposta, e in particolare del bilancio del programma, nonché dell'attività svolta dalla Presidenza lussemburghese nel primo semestre del 2005. In occasione della prossima riunione, i ministri dovrebbero "adottare un approccio parziale generale", descritto come "un modo per concentrare le discussioni del Consiglio su elementi non inerenti al bilancio che sono collegati all'imminente negoziato sulle prospettive finanziarie per il periodo 2007-2013. Lascia aperta la possibilità di adeguare parti concordate di una proposta, qualora ciò fosse necessario dopo aver raggiunto l'accordo sugli importi di bilancio". La Commissione ha proposto un aumento ingente del bilancio comunitario per la ricerca, tuttavia molti Stati membri non sono disposti a incrementare i loro contributi al bilancio generale dell'Unione - un intervento necessario in considerazione di un tale aumento del bilancio destinato alla ricerca. Secondo la Commissione, la quota più rilevante dei fondi continuerà a confluire nella ricerca collaborativa applicata, come nei programmi precedenti. Nel 7PQ sono stati tuttavia aggiunti vari elementi nuovi, ossia: finanziamento della ricerca di base attraverso un Consiglio europeo della ricerca (CER), sostegno a partenariati pubblici-privati su larga scala per portare avanti la ricerca industriale, e finanziamento delle nuove infrastrutture per la ricerca. I ministri considereranno le proposte relative al 7PQ parallelamente a una proposta per un nuovo Programma per la competitività e l'innovazione (CIP). Il Consiglio ha inoltre assistito alla presentazione del Commissario per la Concorrenza Neelie Kroes sugli aiuti di Stato a favore dell'innovazione, e del Commissario competente per le Imprese e l'industria Günter Verheugen sul contenuto di una relazione intermedia sulle scienze della vita e la biotecnologia. La proposta sugli aiuti all'innovazione contempla sei aree molto ampie: nuove imprese innovative, capitale di rischio, l'integrazione dell'innovazione nelle attuali norme in materia di aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo (R&S), intermediari dell'innovazione, formazione e mobilità tra il personale universitario della ricerca e le piccole e medie imprese (PMI), e poli di eccellenza per progetti di interesse comune europeo.
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Regno Unito