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Nuovo sito Internet esplora il pianeta Terra quasi in tempo reale

L'Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato un nuovo sito Internet che offre agli utenti la possibilità di visualizzare quasi in tempo reale immagini del pianeta Terra provenienti dal satellite per l'osservazione terrestre più grande del mondo. Il sito Internet MIRAVI segue...

L'Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato un nuovo sito Internet che offre agli utenti la possibilità di visualizzare quasi in tempo reale immagini del pianeta Terra provenienti dal satellite per l'osservazione terrestre più grande del mondo. Il sito Internet MIRAVI segue la traiettoria del satellite Envisat intorno al globo, generando immagini di eventi naturali in corso, quali incendi, inondazioni ed eruzioni vulcaniche. Le immagini raccolte dallo strumento ottico di Envisat, MERIS, vengono quindi messe on line nel giro di due ore, consentendo agli utenti di esplorare la Terra attraverso gli occhi di un satellite. Il satellite Envisat viaggia attorno al nostro pianeta in un'orbita polare ad un'altezza di 800 km, consentendo a MERIS di acquisire una copertura globale ogni tre giorni. Lo spettrometro per l'imaging, MERIS, misura la radiazione solare riflessa dalla Terra e ha bisogno del sole per produrre un'immagine. Poiché attualmente il sole è basso sull'orizzonte delle regioni nordiche, le immagini della Scandinavia non sono al momento disponibili, per contro l'Antartide sarà visibile per i prossimi due mesi. Il sito Internet è un'iniziativa nata sulla scia dell'ultima «impresa» dell'ESA con Google, nella quale alla popolare applicazione del software di mappatura tridimensionale Google Earth sono state aggiunte più di 130 nuove immagini satellitari dell'ESA di fenomeni naturali e realizzazioni dell'uomo. Le immagini sono state ancora una volta raccolte dal satellite ambientale dell'ESA Envisat e aggiunte alla casella «featured content» di Google Earth, in modo da permettere agli utenti di esaminare in maniera più dettagliata luoghi quali Palm Islands a Dubai o una fioritura di plancton al largo della costa dell'Irlanda. Tali immagini sono state poi corredate di informazioni utili quali fatti e dati, spiegazioni scientifiche e teorie. Il direttore dei programmi di osservazione terrestre dell'ESA Volker Liebig ha affermato: «L'integrazione di immagini dell'ESA all'interno di Google Earth fornisce un'occasione eccellente per sensibilizzare il pubblico e suscitare interesse per le tecnologie spaziali, in particolare per quelle correlate all'osservazione della Terra e alla protezione dell'ambiente.» «Le immagini sono state selezionate specificamente per offrire agli utenti di Google Earth la possibilità di visitare la Terra dall'alto e di acquisire una prospettiva e una comprensione diversa del loro pianeta ammirandone lo splendore nonché i punti vulnerabili».