Potenziare la sicurezza alimentare
Migliorare la qualità e la sicurezza degli alimenti è l'obiettivo del nuovo progetto MONIQA (Monitoraggio e garanzia della qualità nella catena di approvvigionamento alimentare) finanziato dall'UE. Con l'avvento della globalizzazione sempre più alimenti e prodotti alimentari sono oggetto di scambi commerciali in tutto il mondo. Per garantire l'alta qualità e la sicurezza degli alimenti che raggiungono i consumatori, è necessario adottare tecniche affidabili per l'analisi degli alimenti. Tuttavia, ogni paese attualmente utilizza metodi diversi per verificare la presenza di sostanze nocive negli alimenti. Il progetto MONIQA mira a rendere più sicura la catena alimentare armonizzando i metodi impiegati per analizzare la qualità e la sicurezza degli alimenti. I partner del progetto creeranno un laboratorio virtuale in cui verranno illustrati in dettaglio le questioni inerenti alla sicurezza alimentare e i vari metodi impiegati per la verifica e l'analisi degli alimenti. Grazie a questo laboratorio i ricercatori saranno in grado di scambiare dati e conoscenze, per sviluppare strategie comuni su cui fondare nuovi standard di sicurezza e qualità degli alimenti. Realizzando programmi di ricerca congiunti e promuovendo lo scambio di ricercatori tra i vari partner, questi ultimi auspicano di sviluppare soluzioni accettabili per i consumatori, i produttori e gli organismi di regolamentazione, come pure per altri gruppi coinvolti nella catena alimentare. I ricercatori esamineranno inoltre l'impatto esercitato dalle nuove tecnologie di trasformazione sulla sicurezza e sulla qualità degli alimenti, e identificheranno le future esigenze in materia di ricerca. Il consorzio spera che nel lungo periodo il progetto possa costituire la base di una rete di esperti in materia di qualità e sicurezza alimentare, che continuerà ad esistere anche in seguito alla conclusione del progetto iniziale. Il progetto MONIQA è coordinato dall'Associazione internazionale per la scienza e la tecnologia dei cereali, con sede a Vienna, e beneficerà di un finanziamento di poco superiore a 12 Mio EUR a titolo del bilancio per la sicurezza e la qualità degli alimenti del Sesto programma quadro.