European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Notizie
Contenuto archiviato il 2023-03-20

Article available in the following languages:

Ridurre il numero degli incidenti stradali nell'UE

Ricerche hanno mostrato che nel 90 % degli incidenti stradali l'errore umano è il fattore principale. Poiché ogni anno ci sono oltre 40 000 morti e più di 1,2 milioni di feriti sulle strade, aumentare la sicurezza del traffico in modo da ridurre questi dati è una priorità per ...

Ricerche hanno mostrato che nel 90 % degli incidenti stradali l'errore umano è il fattore principale. Poiché ogni anno ci sono oltre 40 000 morti e più di 1,2 milioni di feriti sulle strade, aumentare la sicurezza del traffico in modo da ridurre questi dati è una priorità per la Commissione europea. Il progetto euroFOT ("European Field Operational Test on active safety functions in vehicles") mira a fare proprio questo grazie a finanziamenti per quasi 14 milioni di euro provenienti dal Settimo programma quadro (7°PQ) dell'Unione europea. Il progetto ha riunito costruttori di automobili, fornitori, università, istituti di ricerca e altre parti interessate, in tutto 28 organizzazioni, per testare i sistemi di veicoli intelligenti (IVS) in tutta Europa. Lo scopo è quello di rendere il trasporto su strada più sicuro, più efficiente e anche più piacevole. Il progetto ha già effettuato il primo test operativo sul campo in tutta Europa per valutare i benefici dei sistemi di veicoli intelligenti (IVS) sulla sicurezza e l'efficienza del traffico. Un migliaio di automobili e camion equipaggiati con sistemi avanzati hanno percorso 35 milioni di chilometri sulle strade europee per oltre un anno mentre il team di euroFOT raccoglieva i dati provenienti dai sensori e telecamere posti sui veicoli e dai questionari sottoposti ai guidatori. Sono state testate otto tecnologie IVS, tra cui un controllo adattivo della velocità (ACC), che usa il radar per mantenere una distanza prestabilita dal veicolo che precede, e sistemi di allarme collisione che avvertono i guidatori di possibili collisioni nella parte anteriore. Sono stati anche testati sistemi di allarme per la velocità in curva, rilevatori del punto cieco, rilevatori dell'efficienza del consumo di carburante e sistemi di navigazione. Il risultato di questi test è che si sta iniziando a montare sulle automobili una serie di nuove tecnologie intelligenti. Se usate in modo diffuso, queste tecnologie hanno la capacità di ridurre il numero di incidenti, e allo stesso tempo di far risparmiare carburante, tagliare le emissioni e ridurre gli ingorghi stradali. Aria Etemad, coordinatrice capo della ricerca alla Ford Research & Advanced Engineering Europe in Germania, ha detto: "Quando si sviluppa una nuova tecnologia, solitamente la si testa individualmente, ma una prova operativa sul campo usando veri guidatori in veicoli reali in condizioni del traffico reali ci permette di valutare come questi sistemi funzionano nel mondo reale e come i guidatori comuni interagiscono con essi". Il team ha scoperto, ad esempio, che le automobili equipaggiate sia con il sistema ACC che con quello di allarme per le collisioni frontali (FCW) potevano avere un impatto positivo fino al 5,7 % sul numero di incidenti sulle autostrade che causano feriti o morti. Un numero inferiore di incidenti a sua volta potrebbe portare a una minore congestione delle autostrade e a ridurre di oltre 3 milioni di ore il tempo totale che gli automobilisti passano fermi negli ingorghi in tutta l'UE. Aria Etemad ha aggiunto: "I dati mostrano che dalle tecnologie IVS derivano ampi benefici sociali ed economici, oltre al fatto di evitare possibili incidenti. Noi abbiamo anche notato che l'uso di questi sistemi ha un impatto positivo sulle esperienze dei guidatori; essi si sono sentiti più sicuri, più supportati e più a proprio agio". Si ritiene che nel lungo periodo accrescere la consapevolezza dei benefici delle IVS porterà a una domanda crescente e porterà a un impiego più diffuso, strade più sicure, meno incidenti e una serie di altri benefici sociali ed economici, che vanno a soddisfare gli obiettivi chiave del piano di azione per la sicurezza stradale 2011-20 dell'UE che mira a dimezzare entro dieci anni il numero di morti sulle strade.Per maggiori informazioni, visitare: euroFOT: http://www.eurofot-ip.eu/ Commissione europea - Mobilità e trasporti: http://ec.europa.eu/transport/index_en.htm

Paesi

Germania

Articoli correlati