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Liftra Self-Hoisting Crane (LSHC) - a disruptive crane solution for cost effective exchange and service of major wind turbine components

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Una gru autosollevante per turbine eoliche consente di risparmiare tempo e denaro e apporta vantaggi per l’ambiente

Un team di scienziati finanziato dall’UE ha sviluppato una piccola gru che «si arrampica» sulla cima delle turbine eoliche, anche delle più alte, per eseguire operazioni di manutenzione dei componenti di grandi dimensioni. La tecnologia promette di incrementare la competitività economica dell’energia eolica pulita e di velocizzarne la diffusione.

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Le gondole delle turbine eoliche contengono componenti essenziali di queste strutture, tra cui il riduttore e il generatore elettrico. Si potrebbero paragonare a una casa a due piani situata sulla sommità di una torre con venti piani. Attualmente, l’assemblaggio, la manutenzione e la sostituzione delle parti sono processi dispendiosi in termini di tempo, costosi e compromettenti. Il progetto Liftra Crane, finanziato dall’UE e coordinato dall’azienda Liftra, ha realizzato una soluzione universale semplice ed elegante per turbine di ogni marchio in tutto il mondo. Una gru autosollevante (SHC, self-hoisting crane) di piccole dimensioni promette di ridurre in modo significativo i costi del ciclo di vita dell’energia eolica, favorendone l’adozione.

Più grande non è sempre sinonimo di migliore

Mentre le tecnologie per l’energia eolica hanno continuato a evolversi, le turbine eoliche sono cresciute da un’altezza media di 32 metri all’inizio degli anni ’90 ai 101 metri dei nuovi parchi eolici commissionati. Per raggiungere tali quote, anche le gru al servizio delle turbine sono dovute crescere. Per trasportare e installare gru di grandi dimensioni sono necessari grandi camion, circa 10-20 carichi e, spesso, interventi di modifica alle strade e ai ponti, sgombero del terreno presso la base della torre e notevoli quantità di tempo per effettuare l’assemblaggio e la manutenzione. Ulteriori tempi di inattività e costi aggiuntivi derivano dai ritardi causati dal conseguimento di una gru disponibile. Grazie all’SHC di Liftra, le gru di grandi dimensioni non sono più un problema. Secondo Thomas Lamberth Sandbjerg, responsabile della comunicazione presso Liftra, «Il sistema viene trasportato in un contenitore standard di circa 12 metri da un unico camion. L’SHC di prima generazione può arrampicarsi fino a 145 metri di altezza avvalendosi del proprio sistema di cavi. Infine, è in grado di funzionare con velocità dei venti fino a 18 m/s, invece che di circa 9-11 m/s, riducendo i ritardi causati dai venti di elevata intensità». Rendendosi conto del fatto che sarebbe stato possibile utilizzare l’SHC anche per sostituire le grandi pale delle turbine, Liftra ha sviluppato un dispositivo di ancoraggio a basso peso per pale chiamato «Blade Skylark», che può essere sollevato dall’SHC dalla parte più alta della turbina. Questo dispositivo di ancoraggio si fissa sulla pala e la ruota da una posizione verticale a una orizzontale mentre la fa scendere verso terra.

Soffiano forti venti di cambiamento

Come spiega Sandbjerg, «Il risultato chiave ottenuto dal progetto è stato lo sviluppo di un sistema universale e indipendente dal tipo di marca che si è assicurato l’approvazione da parte di un ente di abilitazione per l’impiego in tutti i principali mercati delle turbine eoliche, ovvero quelli di Canada, Cina, Europa, India, Messico e Stati Uniti. Tale verifica riguarda sia la scelta degli standard di progettazione in ciascun mercato che la progettazione finale della gru nel rispetto degli stessi standard». Negli Stati Uniti, l’utilizzo dell’SHC ha già iniziato a concorrere come metodo convenzionale per la sostituzione dei riduttori e, in America settentrionale, sono già state acquistate circa 10 SHC. I clienti operano le gru indipendentemente e il numero totale di sostituzioni dei riduttori si sta avvicinando a 500. «L’SHC è una mini-gru in grado di effettuare lo stesso lavoro dalla cima della turbina di quello svolto delle alte gru di 100 metri montate accanto alla turbina. Effettuare la manutenzione delle turbine eoliche a un costo complessivo inferiore e con un minore impatto ambientale rafforza la posizione dell’energia eolica quale alternativa competitiva ai combustibili fossili», sintetizza Sandbjerg. Per le imprese e il pianeta, questa si configura come una situazione dove tutti traggono vantaggio.

Parole chiave

Liftra Crane, gru, vento, turbina, gru autosollevante (SHC), energia, pala, altezza, manutenzione, costo, gondola

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