La scienza dei cittadini: partecipazione e valorizzazione
Apple Podcasts
Google Podcasts
SpotifySpunti e idee
Nuovi modi per raccogliere i dati, tra cui LIDAR, immagini satellitari ad alta risoluzione, progressi nella potenza di calcolo, stanno generando moli considerevoli che devono essere analizzate e interpretate. Al contempo, la scienza dei cittadini sta guadagnando terreno; infatti, già 2,5 milioni di volontari utilizzano l’applicazione Zooniverse per la scienza dei cittadini, dimostrando la tangibile espansione di questo movimento. Tuttavia, si tratta solo uno stratagemma oppure ricercatori e partecipanti possono effettivamente trarre vantaggi concreti? Questo episodio passerà in rassegna i modi migliori per ispirare i volontari e tenerne accesa la determinazione. La partecipazione valorizza le persone? I progetti possono acquisire slancio e proseguire una volta terminato il periodo di finanziamento? Ascoltando i pareri dei tre ricercatori intervistati in questo episodio, è evidente che l’ispirazione è una strada a doppio senso: i volontari riscontrano che è possibile contribuire attivamente alla comprensione di questioni che stanno loro a cuore, e l’entusiasmo dei partecipanti è in grado di stimolare i ricercatori. Se vi solletica l’idea di contare il numero di orche assassine nelle isole Aleutine dalla comodità del vostro soggiorno, o se vi occupate di scienza e intendete sfruttare al massimo le risorse offerte da una rete di volontari determinati, questo episodio è dedicato a voi. Per confrontarci sul tema scienza dei cittadini: partecipazione e valorizzazione, abbiamo invitato tre ospiti, il cui lavoro è stato finanziato nell’ambito del programma Orizzonte 2020 dell’UE: Xavier Basagaña è professore associato di ricerca presso l’Istituto di salute globale di Barcellona. Il progetto CitieS-Health di Basagaña verteva sulla valutazione degli impatti sulla salute riconducibili al vivere in contesti urbani. Il progetto si prefiggeva di incentivare la collaborazione tra ricercatori e cittadini allo scopo di produrre prove scientifiche solide e imparziali. Il professore di storia ambientale presso l’Università di Stavanger, in Norvegia, Finn Arne Jørgensen è il coordinatore del progetto EnviroCitizen. Il gruppo responsabile del progetto voleva comprendere in che modo avvalersi di progetti della scienza dei cittadini per coltivare nuovi modi di pensare e agire in tutti gli aspetti della vita, con l’obiettivo di promuovere una cittadinanza ambientale piuttosto che nazionale. Kris Vanherle è un ricercatore della politica dei trasporti presso l’azienda Transport & Mobility Leuven, spin-off dell’Università di Lovanio, in Belgio. Vanherle ha ricoperto il ruolo di coordinatore del progetto WeCount che si proponeva di fornire alle persone gli strumenti necessari per il monitoraggio del traffico e la progettazione congiunta di soluzioni per intervenire su un’ampia gamma di difficoltà legate al trasporto su strada. Se vi interessa scoprire quali progetti sono coinvolti nella scienza dei cittadini, date un’occhiata all’ultimo Results Pack dedicato a questo argomento. Il team CORDIScovery vi augura buon Natale: speriamo che il nostro podcast vi terrà compagnia durante la preparazione di succulente pietanze e il confezionamento dei regali. Vi auguriamo un nuovo anno ricco di successi e traguardi.
Ci piacerebbe conoscere la vostra opinione!
Saremo lieti di leggere tutti i commenti che vorrete sottoporci. Inviateci pareri, domande o suggerimenti all’indirizzo e-mail abituale: editorial@cordis.europa.eu.
Parole chiave
CORDIScovery, CORDIS, CitieS-Health, EnviroCitizen, WeCount, scienza dei cittadini, traffico, ambientale, trasporti, urbano, salute