La tecnologia senza fili entra nel reparto di produzione
La tecnologia è uno dei principali motori della produzione industriale. Gli ingegneri cercano continuamente nuovi modi per ottimizzare le prestazioni e aumentare il rendimento dei reparti di produzione. L'evoluzione delle reti senza fili a larga banda offre notevoli opportunità di sviluppo, come dimostra Fieldbus, una tecnologia digitale per la comunicazione bidirezionale tra dispositivi di controllo e di misura, facilmente utilizzabile per l'automazione ad alta velocità nelle fabbriche. Nell'ambito di un progetto finanziato attraverso il programma IST, la tecnologia Fieldbus è stata studiata in tutti i suoi aspetti, tra cui hardware, software, produttori e utenti finali. Questo ultimi hanno costituito il punto d'avvio del progetto; attraverso vari questionari e colloqui con addetti al settore sono stati identificati 18 requisiti fondamentali. Dato che l'ambiente dei reparti di produzione non è particolarmente adatto alla propagazione delle onde radio, si sono studiate le caratteristiche di propagazione per comprendere come eliminare le interferenze e altri fenomeni avversi. Una ricerca di mercato ha inoltre rivelato, tra le numerose tecnologie radio in competizione fra di loro, quelle che avrebbero avuto le maggiori probabilità di successo. In base a queste informazioni preliminari, è stato avviato lo sviluppo di una soluzione Fieldbus ottimizzata per l'ambiente industriale. Sono state costruite tre schede diverse, basate su un'architettura di sistema a strati e integrate da interfacce di controllo addizionali, che rendono più flessibile il trasferimento dei dati. Il nuovo prototipo è stato validato tramite diversi test. I risultati ottenuti indicano la strada da seguire per far fronte alle esigenze di controllo della produzione. Il sistema può presentare informazioni in tempo reale agli operatori che si spostano nel reparto di produzione, sia con semplici messaggi di testo che con ricchi contenuti multimediali. Le possibilità sono molte e vale la pena esplorarle.