Risposta fisiologica delle piante alla siccità
La fitofisiologia è lo studio della struttura e della funzione delle piante nel corso dell'intero loro ciclo di vita. La ricerca fitofisiologica ha fornito importanti contributi nel campo dell'agricoltura. Le conoscenze acquisite tramite risultati sperimentali hanno portato a nuovi ceppi di raccolti primari, più resistenti alle infestazioni, al calore, alla siccità e ad altre pressioni ambientali. I gruppi di ricerca sparsi nel bacino del Mediterraneo si sono uniti per risolvere un problema comune a tutti gli agricoltori nelle loro regioni, una prassi d'irrigazione sostenibile. Con l'aiuto del Quinto programma quadro, gli scienziati hanno studiato la risposta fisiologica di alcuni importanti raccolti regionali al sistema PRD (Partial Root Drying). Il sistema PRD è una tecnica d'irrigazione studiata per mantenere inalterato il raccolto delle piante pur riducendone significativamente l'irrigazione grazie ad una configurazione unica di apporto dell'acqua. La risposta tipica di una pianta alla minore disponibilità d'acqua è la riduzione della sua capacità d'assorbimento d'acqua, d'azoto e di altri nutrienti essenziali. Questo a sua volta rallenta il tasso di crescita della pianta. Lo scopo era dunque identificare e comprendere i processi alla base di questo comportamento. Una volta ottenute queste conoscenze, l'idea era modificare geneticamente le peculiarità delle piante per inibirne la risposta naturale. Tra i parametri che sono stati misurati, vi erano: lo stato idrico della pianta, i livelli di attività di perossidasi e xylem pH, e le concentrazioni di compound fenolici e acido abscissico (ABA). L'ABA è un importante ormone delle piante, che ne guida le difese naturali contro le aggressioni esterne, inibendo la crescita e promuovendo la quiescenza. Gli esiti delle analisi sono stati misti. I livelli di ABA non erano differenziabili, ma le concentrazione di compound fenolici erano alte, specie nelle pareti cellulari delle foglie. Questa ed altre scoperte fatte durante il progetto sono state condivise con la comunità internazionale tramite conferenze e pubblicazioni scientifiche. Di particolare importanza per la futura ricerca è la variabilità di risposta tra diversi tipi di raccolto. Questo lavoro è decisivo per una agricoltura sostenibile, qualora si decida di applicare efficientemente tecniche come la partial root drying, l'essiccazione parziale del sistema radicale.
