Soluzioni migliorate per le reti di domani
Un progetto finanziato dalla CE, OBANET, ha studiato le specifiche strategie e tecnologie di gestione dell'area di copertura allo scopo di ottimizzare le prestazioni delle reti ad accesso wireless adattativo a banda larga. Le architetture ottiche di formazione del fascio basate su matrici Butler sono state sviluppate per affrontare la questione della complessità dell'architettura multifascio e fornire una soluzione flessibile ai cambi di stato della rete. La nuova architettura ottica sviluppata adopera un formatore di fascio fotonico invece dei componenti tradizionalmente usati basati su DSP e RF/IF. Il chiaro vantaggio di questa innovazione è la sua capacità di generare e indirizzare indipendentemente raggi N, un fattore di particolare importanza nell'implementazione delle reti SDMA. La nuova architettura inoltre permette di controllare in modo indipendente e concorrente tutti i fasci. Questa funzione si aggiunge alla flessibilità della rete a formazione di fascio, un passo iniziale per risolvere la questione delle prestazioni delle reti avanzate. La nuova rete ottica a formazione di fascio è basata sul reticolo di guida d'onda a schiera AWG (arrayed-waveguide grating) e media depressivi, diminuendo così i componenti ottici richiesti ed aggiungendo ulteriore flessibilità al sistema. L'approccio optoeletronico dovrebbe far superare i problemi dell'area di copertura e le lacune di prestazioni dovute all'opera dell'uomo e alle cause naturali. Lo scopo complessivo è ridurre la minimo l'indisponibilità dei servizi causata dal cattivo funzionamento del collegamento wireless. Il progetto OBANET è riuscito a sviluppare con successo nuove soluzioni basate sulla formazione del fascio per antenne adattative in grado di risolvere le questioni delle prestazioni e della complessità degli ambienti multimediali a banda larga. La tecnologia potrebbe rappresentare un importante sviluppo nella soluzione dell'indisponibilità di collegamenti wireless, fatto che attualmente ne ostacola le prestazioni.