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Survay and prevention of extreme glaciological hazards in european montainous regions (GLACIORISK)

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Osservazione dallo spazio dei ghiacciai in movimento

Le montagne dell'Europa ospitano molti ghiacciai. I sensori dei satelliti aiutano gli scienziati ad osservare più da vicino questi ghiacciai, migliorando l'anticipazione di valanghe e inondazioni disastrose.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

I ghiacciai si formano quando la neve accumulatasi nell'inverso supera quella scioltasi durante l'estate. A misura che la neve si compatta e alla fine si trasforma in ghiaccio, il ghiacciaio cambia forma e si sposta come un liquido, anche se in tempi estremamente lunghi. Comprendere la dinamiche dei ghiacciai è indispensabile per evitare i danni che essi possono provocare. I pericoli sono molti, e includono valanghe di neve, ghiaccio e roccia, oltre alle inondazioni durante il disgelo. I loro effetti vanno dalla perdita di vite umane ai danni alle cose ed all'agricoltura. Molte catene montagnose in Europa, specie le Alpi, offrono le condizioni ideali per la formazione di ghiacciai. Per proteggere persone e cose in Europa dalla minaccia dei ghiacciai, Cemagref si è rivolto ai satelliti. Cemagref, un istituto pubblico di ricerca francese, ha acquisito immagini SAR (radar ad apertura sintetica) dai satelliti ERS (European Remote-Sensing ), ERS-1 e ERS-2. La valutazione delle immagini SAR può fornire informazioni vitali sull'estensione e il movimento dei ghiacciai. Esistono altri metodi per raccogliere questi dati, come le misurazioni a terra con indicatori speciali. Molti ghiacciai però sono difficili da raggiungere, e queste misurazioni non sono possibili. Laddove è possibile, la copertura è spesso limitata e costosa, visto che deve essere eseguita regolarmente tutto l'anno. L'interferometria SAR funziona comparando immagini prese da angoli di vista lievemente diversi. Le modifiche di posizione di un ghiacciaio possono essere rilevate con un alto grado di risoluzione temporale e spaziale. Cemagref ha valutato la qualità dei dati di velocità ricavati mediante SAR paragonandoli con le misurazioni a terra per due ghiacciai francesi, Mer de Glace e Argentière. I risultati hanno indicato che in base all'elaborazione richiesta le misure basate su SAR offrivano un'alternativa ideale. Per studiare a fondo le capacità di questo nuovo metodo, occorre raccogliere e validare i dati su periodi di tempo più lunghi. Le informazioni ricavate sono preziose per migliorare la conoscenza della dinamica dei ghiacciai e prevedere i potenziali pericoli. L'Europa deve stare in guardia, specie ora che il riscaldamento globale rischia di aumentare la minaccia di pericolosità dei ghiacciai.

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