Monitoraggio dei ghiacciai
Il progetto OMEGA ha sviluppato un sistema di monitoraggio che fornisce informazioni accurate agli scienziati e al pubblico, ad un buon rapporto di costo/efficienza. I ghiacciai sono monitorati con l'INSAR, o INterferometria SAR. L'interferometria SAR usa lo stesso punto al suolo per generare per generare interferenza tra i segnali bifase. Gli strumenti spaziali ERS-1/2 e RADARSAT Synthetic Aperture Radar (SAR) emettono radiazioni elettromagnetiche (EMR) e poi registrano la forza e l'intervallo del segnale di ritorno per produrre immagini del terreno. L'analisi delle immagini ottenute con il SAR e ottiche ha fornito la prova di un significativo ritiro dei ghiacciai in tutta Europa negli ultimi cinque anni. È stato ideato un approccio alla modellizzazione reologica basato sull'immagine, che si serve degli interferogrammi ripetitivi SAR e delle immagini ad alta risoluzione IKONOS. Il sistema è stato testato e validato in diversi ambienti di ghiacciaio. È stata anche sviluppata una nuova metodologia per la sorveglianza e la modellizzazione INSAR, usando un algoritmo basato sul calcolo dei gradienti di fase interferometrica, GINSAR. Sono state generate mappe dei versanti dei ghiacciai, e le differenze tra le mappe dei versanti di epoche diverse forniscono soluzioni semplici e veloci per la modellizzazione della superficie dei ghiacciai, i cambi dei ghiacciai non monitorati e le stime di movimento. I risultati dei siti test monitorati con questo nuovo algoritmo sono stati accurati e opportuni. La tecnica può essere usata per monitorare i cambi nel tempo del tasso di accumulo dei ghiacciai e l'assetto delle masse a scala regionale. L'algoritmo è disponibile in pacchetto software.