Riciclare l'asfalto
I PAH (polynuclear aromatic hydrocarbons) sono miscele di composti organici che contengono anelli aromatici fusi. Si tratta di inquinanti ubiqui, a bassa solubilità ed elevata tossicità, che si biodegradano molto lentamente. Di alcuni si sa che provocano il cancro. Il petrolio greggio contiene alte concentrazioni di PAH, per cui questi si ritrovano nel catrame di carbone usato nell'asfalto. Anche i fenoli, un altro gruppo di composti organici presenti nell'asfalto, sono tossici. La capacità di determinare con precisione le concentrazioni di questi composti nell'asfalto è essenziale per occuparsi della loro tossicità e della possibilità di riciclaggio. Per i PAH è stato sviluppato un metodo che usa la HPLC (High Performance Liquid Chromatography), ossia la cromatografia a fase mobile liquida, e un sensore a matrice di diodi. Inizialmente il campione d'asfalto viene riscaldato con solvente in un estrattore Soxhlet, per estrarne i PAH. Una volta estratti, il solvente è iniettato nella colonna dell'HPLC. In condizioni specifiche, sono stati identificati con successo 16 PAH. Il metodo ha ottenuto buone percentuali di recupero, tra l'81 e il 99%. Il metodo sviluppato è dunque un efficiente metodo qualitativo, che consente l'identificazione di 16 PAH nell'asfalto. Per la quantificazione invece è risultata più precisa un'altra tecnica, la gascromatografia/spettroscopia di massa (GC/MS). Questa tecnica tuttavia ha dato risultati inferiori del 50% a quelli ottenuti dall'HPLC. Poiché la spettroscopia di massa (MS) ha un'individuazione più selettiva, e il sistema GC/MS ha dato una migliore risoluzione, per il resto del progetto la quantificazione dei PAH è stata eseguita usando la GC/MS. Anche per la determinazione quantitativa dei fenoli è stato sviluppato un metodo HPLC con pretrattamento Soxhlet. Il campione di asfalto è stato sottoposto a estrazione con solvente, l'estratto è stato purificato in fase alcalina, reso neutro e iniettato nella colonna dell'HPLC. Sono stati identificati e quantificati con successo 10 fenoli con taratura esterna, con recuperi che andavano dal 34 al 100%. Vi sono dunque buone possibilità di valutare la tossicità dell'asfalto. Con uno sforzo supplementare questi metodi potrebbero essere trasformati in un metodo d'analisi di routine per offrire opzioni più ambientali quando si tratta di prendere in considerazione il riciclaggio dell'asfalto.