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Global satellite observation of greenhouse gas emissions (enivisat for environmental regulation of greenhouse gases)

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Calcolare dallo spazio le emissioni di gas a effetto serra

I climatologi olandesi hanno analizzato i dati raccolti dai satelliti per calcolare stime globali delle emissioni di gas in traccia che influenzano il cambiamento climatico.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Consapevoli della grave minaccia costituita dal cambiamento climatico, gli Stati membri dell'UE hanno ratificato il protocollo di Kyoto. In quanto parti in causa, si sono impegnati a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, ad esempio il biossido di carbonio (CO2). Calcolare le emissioni di gas di una regione della grandezza dell'Unione europea è un compito difficile. Gli scienziati del KNMI (Koninklijk Nederlands Meteorologisch Instituut) che partecipano al progetto EVERGREEN hanno affrontato la sfida sfruttando i dati dei satelliti che sorvegliano la Terra. Ad esempio, i dati dello SCIAMACHY (SCanning Imaging Absorption SpectroMeter for Atmospheric CHartographY), che si trova a bordo dell'ENVISAT, forniscono le misure della colonna di metano (CH4), un importante gas a effetto serra. L'interpretazione dei dati con tecniche di modellizzazione inversa ha aiutato gli scienziati del KNMI a individuare fonti di metano prima ignote. La scoperta permetterà di migliorare sensibilmente l'accuratezza degl'inventari di CH4 a livello regionale e globale. I ricercatori del KNMI non hanno ottenuto lo stesso successo con il CO2, ma hanno compiuto notevoli progressi con il monossido di carbonio (CO), un precursore del CO2. La cosa è stata possibile grazie ai dati forniti dagli strumenti MOPITT (measurements of pollution in the troposphere) del satellite terrestre EOS della NASA. Gli scienziati del KNMI hanno infine usato i dati del MIPAS (Michelson Interferometer for Passive Atmospheric Sounding) e dello SCIAMACHY per migliorare le nostre conoscenze del bilancio radiante della Terra. Sono inoltre stati in grado di spiegare la complessa catena di reazioni chimiche che regola fonti e pozzi di assorbimento del bilancio globale del metano. Grazie all'esperienza acquisita con il progetto EVERGREEN, il KNMI ha potuto formulare numerose proposte per nuovi strumenti satellitari che renderanno possibile in futuro una migliore stima delle emissioni globali di CO2.

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