Tracciatura della sorte degli acidi grassi del plasma
Gli acidi grassi a catena corta vengono prodotti come risultato della digestione microbica di fibre e amido resistente. Ricerche recenti suggeriscono che questi potrebbero essere molto importanti per il metabolismo del fegato e di altri organi. Per comprendere meglio la loro produzione e il destino metabolico in vivo, un metodo ideale è l'utilizzo di traccianti radioattivi. Gli scienziati del Human Nutrition Research Centre di Nantes, nell'ambito del progetto 13C-STARCH, hanno sviluppato un metodo potenziato di gascromatografia-spettrometria di massa (GC/MS) per rilevare SCFA. Questo metodo ha il vantaggio di ridurre il bisogno di usare un elevato livello di tracciante 13C negli studi. La gascromatografia-spettrometria di massa del rapporto isotopico (GC-C-IRMS) è stata potenziata usando la micro-estrazione in fase solida (SPME). Le proteine del plasma sono state rimosse e la fibra SPME è stata tenuta nel liquido quando l'acetato veniva desorbito. Durante l'analisi con uno standard interno, è stata ottenuta una buona linearità per gli acidi grassi. Ad esempio, l'acetato ha fornito risultati lineari ripetibili da concentrazioni tra zero e 400 micromoli. È stata confermata anche la precisione. Nel corso dei test su soggetti sani e sovrappeso durante la fermentazione del lattulosio, le concentrazioni dell'acetato erano coerenti, che si usassero alte o basse concentrazioni di tracciante radioattivo. Questo metodo potenziato del tracciamento dei metaboliti a base di carbonio ha aumentato la sensibilità. Inoltre, può potenzialmente spiegare i meccanismi metabolici importanti nella prevenzione delle malattie croniche come il diabete di tipo II e l'aterosclerosi.
