La gemmazione dei lieviti per lo studio del funzionamento della Gap1
Le ricerche sulla percezione e la segnalazione dei nutrienti dei lieviti costituiscono l'obiettivo a lungo termine dell'Università cattolica di Lovanio, in Belgio, per la notevole importanza che rivestono per l'industria e la biomedicina. Il progetto per la percezione dei lieviti finora si è concentrato sullo studio del funzionamento della permeasi generica degli amminoacidi (Gap1) della Saccharomyces cerevisiae (gemmazione dei lieviti). Questa proteina viene detta transceptor, in quanto funge sia da trasportatore che da recettore. La Gap1, inoltre, è un trasportatore di amminoacidi che funge anche da sensore di amminoacidi per l'attivazione della sequenza della proteinchinasi A (PKA) nel lievito. I ricercatori stanno studiando la relazione tra l'attivazione degli amminoacidi della sequenza della PKA mediata dalla Gap1 e stanno cercando, in particolare, di evidenziare i componenti nella sequenza di segnalazione tra Gap1 e PKA. L'analisi di questi meccanismi consentirà nuovi approfondimenti sulla modalità di trasmissione del segnale del nutriente dal transceptor del nutriente alla sequenza centrale di regolazione della crescita controllata dalla PKA. Finora i principali risultati includono l'aumento dell'attività della trealasi da circa un'ora a un periodo di tre ore. È la prima volta, inoltre, che viene utilizzato il lievito, in cui le condizioni evidenziano l'attivazione di un transceptor per la continuazione della segnalazione dopo assimilazione tramite endocitosi. Un risultato non previsto ha rivelato la capacità del transceptor Gap1 di assorbire amminoacidi e determinati tipi di dipeptidi. Con la percezione dei lieviti si proseguiranno gli esperimenti a livello molecolare per una migliore comprensione delle modalità con cui avviene effettivamente la segnalazione intracellulare e la modalità con cui si arresta in circostanze normali. Vengono condotte, inoltre, ulteriori ricerche che si propongono di scoprire se il recettore Npr1 è un substrato per la PKA, un elemento importante dal momento che l'attività della chinasi del recettore Npr1 è necessaria per la stabilizzazione della Gap1 e altri trasportatori di nutrienti nella membrana plasmatica.