Protezione delle foreste nell'UE
La Commissione europea ha adottato una proposta di Franz Fischler, Commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, che assegna un finanziamento complessivo di 13,4 milioni di ECU per progetti che gli Stati membri dovranno realizzare nel campo della protezione delle foreste contro l'inquinamento atmosferico e gli incendi. La Decisione della Commissione riguarda 18 progetti (in Germania, Spagna, Francia, Italia, Finlandia e Svezia) connessi con la protezione delle foreste contro l'inquinamento atmosferico e 107 progetti (in Germania, Spagna, Francia, Italia, Grecia e Portogallo) per la prevenzione degli incendi nelle foreste. Queste azioni si basano sui regolamenti del Consiglio dei Ministri 3528/86 e 2158/92 (CEE), recentemente estesi fino al 2001 dal Consiglio stesso, grazie ai quali tutti gli Stati membri possono presentare progetti e richiederne il cofinanziamento. I paesi partecipanti al processo paneuropeo di protezione forestale hanno riconosciuto che la conservazione della salute e della vitalità dell'ecosistema forestale è uno dei sei criteri che, a livello concettuale, illustrano i differenti aspetti della gestione sostenibile delle foreste. Le attività informative saranno descritte nella relazione annuale sulle condizioni delle foreste in Europa che verrà pubblicata il prossimo settembre a cura della Commissione europea e della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite. La struttura dell'Unione europea relativa alla protezione delle foreste contro gli incendi (Regolamento 2158/92/CEE), adottata dal Consiglio nel luglio 1992, intende aumentare la continuità delle misure, cofinanziate dall'UE nelle regioni a rischio d'incendi, tese a proteggere le foreste dagli incendi, in particolare, e orientate alla tutela forestale, in senso generale. Le misure vengono attuate dagli Stati membri nell'ambito dei piani nazionali e regionali per la protezione boschiva e forestale contro gli incendi. Esse contemplano, in particolare, studi sulle cause degli incendi nelle foreste, misure preventive e di vigilanza per diminuire il rischio di incendi. Nell'intento di controllare e valutare l'efficacia delle misure adottate, il coordinamento della struttura da parte della Commissione europea prevede anche la creazione di un sistema informativo "foreste-incendi". Le strutture UE per la protezione delle foreste sono strettamente correlate con altre attività internazionali nel settore, particolarmente con quelle intraprese nel quadro delle Conferenze ministeriali sulla protezione delle foreste in Europa (Strasburgo 1990; Helsinki 1993), del Programma cooperativo internazionale per la valutazione e il controllo degli effetti dell'inquinamento atmosferico sulle foreste (International Cooperative Programme on the Assessment and Monitoring of Air Pollution Effects on Forests - UN/ECE) e Sylva Mediterranea (FAO).