L'esplorazione del mondo della fisica unidimensionale
particelle subatomiche che obbediscono alla statistica di Bose-Einstein che determina la distribuzione statistica di bosoni identici negli stati energetici in equilibrio termico. Vari bosoni possono occupare lo stesso stato quantico. La fisica dei sistemi unidimensionali è molto diversa da quella delle configurazioni tridimensionali ordinarie; in una singola dimensione, infatti, le particelle non possono evitarsi, per cui adottano un comportamento molto particolare difficile da comprendere; tali interazioni unidimensionali possono essere ottenute caricando gas atomici degenerati in potenziali di dipoli ottici. Con il progetto Interact1DBoson ("Strongly interacting 1D bose gases") si è cercato di utilizzare i potenziali dei dipoli ottici per creare gas di Bose unidimensionali degenerati strettamente correlati, e si è riusciti a intrappolare un condensato di Bose-Einstein di 87Rb in un reticolo ottico bidimensionale non sintonizzato. Quando due reticoli ottici perpendicolari confinano rigidamente gli atomi lungo la loro direzione di propagazione, è possibile ottenere una matrice di sistemi unidimensionali; gli atomi, infatti, possono spostarsi solo lungo la direzione in cui non è presente alcun reticolo. Il potenziale del reticolo è talmente intenso che l'accoppiamento tra i sistemi atomici unidimensionali è totalmente trascurabile nella scala temporale dell'esperimento, per cui si ottiene una matrice di sistemi unidimensionali indipendenti. Questi risultati saranno utili per i campi della fisica degli atomi freddi e della materia condensata, e potranno essere sfruttati in maniera proficua da altri ricercatori.
