Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS

Article Category

Contenuto archiviato il 2022-11-28

Article available in the following languages:

Rinnovamento dei comitati scientifici nel settore della salute dei consumatori e della sicurezza alimentare

La Commissione europea ha recentemente deciso di istituire otto comitati scientifici nel settore della salute dei consumatori e della sicurezza alimentare. Tali comitati sostituiranno quelli esistenti nel settore, rafforzandone la coerenza e ridefinendo talune attività. La dec...

La Commissione europea ha recentemente deciso di istituire otto comitati scientifici nel settore della salute dei consumatori e della sicurezza alimentare. Tali comitati sostituiranno quelli esistenti nel settore, rafforzandone la coerenza e ridefinendo talune attività. La decisione della Commissione costituisce un importante passo verso l'attuazione del "nuovo approccio" annunciato nella sua comunicazione relativa alla salute dei consumatori ed alla sicurezza alimentare (30 aprile 1997). Saranno istituiti i comitati seguenti: - comitato scientifico per l'alimentazione umana; - comitato scientifico per l'alimentazione animale; - comitato scientifico per la salute ed il benessere degli animali; - comitato scientifico per le misure veterinarie in relazione alla sanità pubblica; - comitato scientifico per le piante; - comitato scientifico per i cosmetici ed i prodotti non alimentari destinati al consumo; - comitato scientifico per i medicinali ed il materiale medico; - comitato scientifico per la tossicità, l'ecotossicità e l'ambiente; I comitati scientifici dovranno produrre pareri scientifici su aspetti legati alla salute dei consumatori ed alla sicurezza alimentare. In particolare dovranno: - effettuare un esame critico della valutazione dei rischi da parte degli specialisti appartenenti ad organizzazioni degli Stati membri; - sviluppare nuove procedure di valutazione dei rischi in campi come le malattie di origine alimentare e la trasmissibilità all'uomo delle malattie animali; - produrre pareri scientifici destinati a permettere alla Commissione di valutare le basi scientifiche delle raccomandazioni, norme o linee direttrici elaborate nei Fori internazionali; - valutare i principi scientifici sui quali si basano le norme sanitarie comunitarie, tenendo conto delle tecniche di valutazione dei rischi sviluppate dalle organizzazioni nazionali competenti. Sulla base dell'evoluzione dei dati scientifici esistenti, i comitati scientifici potranno inoltre richiamare l'attenzione della Commissione su qualsiasi problema specifico o emergente di loro competenza e legato alla salute dei consumatori ed alla sicurezza alimentare. Ogni comitato scientifico comprenderà al massimo 19 membri. Il numero di membri sarà determinato dalla Commissione in funzione della competenza necessaria. Le attività dei comitati saranno coordinate dal comitato direttivo scientifico istituito con la decisione 97/404/CE della. Gli specialisti saranno reclutati tramite un "invito a presentare manifestazioni d'interesse" pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee. L'invito, la cui pubblicazione è prevista alla fine di luglio 1997, specificherà i criteri di selezione ed illustrerà il criterio di selezione applicati. Termine ultimo per la presentazione delle domande: 19 settembre 1997. Si invitano gli specialisti di alto livello dei settori considerati, europei e no, a rendersi disponibili per tale importante compito. Le candidature possono essere presentate anche da organizzazioni scientifiche ed università. Si noti che è previsto il versamento di un'indennità speciale ai membri dei comitati al fine di facilitare l'espletamento del loro compito.

Articoli correlati

Il mio fascicolo 0 0