Il miglioramento del "Piano B" per la sicurezza dei voli aerei
Anche se le architetture dei sistemi attuali comprendono un canale primario e un canale di riserva (c.d. ridondanza) per il monitoraggio della velocità degli aeromobili, i sistemi sono costituiti da apparecchiature simili soggette a guasti simili, per cui ridondanza non è sempre reale, dal momento che un guasto del canale principale potrebbe coinvolgere anche il canale di riserva. Il progetto Neslie ("New standby lidar instrument") è stato organizzato per sviluppare un laser multiasse con nuovi algoritmi di elaborazione dei segnali per il canale di riserva, incrementando in tal modo la sicurezza degli aeromobili e diminuendo la probabilità di guasto di entrambi i canali di monitoraggio della velocità degli aeromobili. In primo luogo, i ricercatori hanno specificato le caratteristiche di efficienza che devono presentare gli algoritmi di elaborazione dei segnali per la misurazione della velocità reale degli aerei, dell'angolo di attacco e dell'angolo di deriva; gli algoritmi sono stati sviluppati e ampiamente sperimentati con adeguati modelli di dati. Data la necessità di elaborare in tempo reale un'enorme quantità di dati, i ricercatori hanno implementato gli algoritmi su potenti schede FPGA (Field-Programmable Gate Array), con particolare attenzione ai tempi di raccolta dei dati e alla velocità di elaborazione del processore FPGA. Con il progetto Neslie è stato prodotto un modello di sistema ottico di dati aerei con laser integrato, ottica integrata, finestre e testina ottica, elaborazione dei segnali in tempo reale e uno studio teorico di acquisizione della densità dell'aria; i ricercatori, inoltre, hanno prodotto e collaudato in volo un modello lidar che convalida l'idea del sistema ottico di dati aerei e produce risultati promettenti. Nel corso dei lavori è stato creato un ampio database di segnali che dovrebbe riuscire abbastanza utile per ulteriori ricerche sull'elaborazione dei segnali, e l'impatto dei risultati del progetto Neslie dovrebbe essere notevolmente positivo per la sicurezza dei voli europei in futuro.