Nuovi studi per segnali ottici "cristallini"
l'abbinamento dei vantaggi strutturali dei cristalli fotonici con le proprietà funzionali delle non linearità ottiche potrebbe impattare notevolmente sulla progettazione di dispositivi regolabili totalmente ottici per numerosi impieghi, tra cui le telecomunicazioni, la biologia e il calcolo quantistico. In particolare, lo sviluppo di una nuova classe di cristalli fotonici puramente non lineari bidimensionali basati su non linearità nanostrutturate potrebbe consentire la modulazione della forma d'impulso, dello spettro, del ritardo e della fase di fasci di luce multicolore (radiazione elettromagnetica). Il progetto PNPCS (‘Purely nonlinear photonic crystals') era finalizzato allo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di PNPC, per la fabbricazione di dispositivi basati su questi cristalli e per caratterizzarne le risposte. Con il progetto PNPCS sono state create nuove tecniche per la micro e nanostrutturazione di cristalli ferroelettrici della famiglia LiNbO3 - LiTaO3, e il lavoro dei ricercatori ha prodotto due importanti risultati: la generazione parametrica a 180 THz, la più ampia mai ottenuta (1 THz equivale a 1 trilione di Hz), e il primo generatore parametrico ottico a doppio fascio in un cristallo PNPC bidimensionale. I ricercatori, infine, hanno sviluppato e presentato sette nuovi dispositivi totalmente ottici per l'elaborazione avanzata dei segnali nei sistemi di telecomunicazioni. Il progetto PNPCS ha contribuito con successo alla nuova tecnologia per i dispositivi regolabili totalmente ottici basati sui cristalli PNPCS bidimensionali e l'ha applicata ai dispositivi per telecomunicazioni; questo primo passo dovrebbe spianare la via ad altre applicazioni, tra cui la spettroscopia, le impronte molecolari e l'astronomia.