Madrid diventa la zona calda dei ricercatori
Oltre ad essere una bella città da visitare, Madrid è nota per il suo elevato livello di istruzione, vantando alcuni dei migliori istituti nel sud dell’Europa. Ospita molte università pubbliche e private, di cui alcune sono tra le più vecchie del mondo. Un’iniziativa che evidenzia questa realtà è la rete IMDEA (Instituto Madrileño de Estudios Avanzados – Istituto madrileno di studi avanzati), che aiuta a creare una massa critica di massimi ricercatori nella città. In quest’ambito, il progetto AMAROUT (AMAROUT Europe), finanziato dall’UE, ha contribuito allo sviluppo del mercato dei ricercatori europei e ha rafforzato il ruolo di Madrid come destinazione di classe mondiale per la generazione di conoscenza. Per quattro anni, il progetto ha offerto a 66 borsisti (scelti tra 248 richiedenti da diversi paesi), l’opportunità di diventare scienziati in uno dei 7 istituti della rete IMDEA. Le posizioni hanno riguardato discipline relative all’energia, al cibo, all’acqua, allo nanoscienza, al software, al networking e ai materiali, offrendo buone condizioni di lavoro, sicurezza sociale e sviluppo di carriera. In tutto, il progetto ha incluso 11 chiamate aperte per attrarre i richiedenti, con 15 borse di studio su 66 nell’ambito della nanoscienza e 14 in quello dei materiali. Degno di nota è stato anche il numero dei richiedenti stranieri provenienti da Africa, Asia, America Latina e Stati Uniti. I borsisti accettati dai Paesi al di fuori della Spagna hanno rappresentato circa il 90 % del numero totale dei borsisti, posizionando con successo Madrid come centro di generazione della conoscenza. Attestando le dimensioni globali di questo sforzo, i comitati di selezione provenivano non solo dalla Spagna ma anche da altri sei paesi dell’UE, oltre che da Argentina, India, Israele, Russia e Stati Uniti. Durante il periodo del progetto di 4 anni, i borsisti hanno prodotto oltre 500 pubblicazioni scientifiche su diversi argomenti, di cui la nanoscienza occupava 112 pubblicazioni. Ciò è stato seguito da 90 pubblicazioni per software e 86 pubblicazioni per materiali. Quasi l’80% dei borsisti ha completato con successo il programma della borsa di studio e circa metà di loro ha raggiunto posizioni a tempo indeterminato negli istituti ospitanti. Attraverso questo programma ben progettato, Madrid ha consolidato la sua posizione come regione di generazione della conoscenza. Recentemente è stato lanciato un progetto di follow-up (AMAROUT II), che proseguirà questo trend per una delle città più prestigiose e nobili d’Europa.