L’importanza delle proteine non ripiegate nella cecità
Il reticolo endoplasmatico (ER), un intrico di membrane nella cellula, è il sito di sintesi delle proteine di membrana. Quando il folding delle proteine non è corretto, le molecole non (o mal) ripiegate causano stress alla cellula, lo stress del reticolo endoplasmatico. La risposta a ciò, detta UPR (risposta alle proteine non ripiegate), è la causa originaria della RP, nella quale le cellule fotorecettrici degenerano nel tempo. Il progetto DROSOERSTRESS (“ER stress and photoreceptor degeneration in Drosophila”) ha studiato il ruolo della UPR nella produzione deficitaria del pigmento fotosensibile rodopsina. Il team della ricerca ha studiato le mutazioni in ninaE nella Drosophila, il gene del moscerino della frutta che codifica per la produzione di rodopsina. Si è dimostrato che come via di segnalazione IRE1/Xbp1 offre protezione contro la degenerazione dei fotorecettori indotta da ninaE. Gli scienziati di DROSOERSTRESS hanno studiato nello specifico questa cascata biochimica. I risultati hanno mostrato che i mutanti Ire1 hanno difetti nella fornitura di rodopsina al rabdomero, un’area chiave della retina. Ma questo problema non è manifesto nei mutanti Xbp1. La sottoregolazione di una proteina di trasporto degli acidi grassi (parte del meccanismo regolato di ripristino del deterioramento Ire1-dipendente) recupera il deficit nella fornitura del pigmento nei mutanti Ire1. In generale la ricerca ha mostrato che Ire1 e Xbp1 sono indipendenti l’uno dall’altro nello sviluppo dei fotorecettori. I risultati di DROSOERSTRESS promettono di avere una grande importanza per la salute umana. Lo stress del reticolo endoplasmatico è un fattore molto importante nella RP, e in molti altri disturbi neurodegenerativi.
Parole chiave
Retinite pigmentosa, folding delle proteine, stress del reticolo endoplasmatico, degenerazione dei fotorecettori, rodopsina