La rivoluzione dei nanotubi di carbonio
I nanotubi di carbonio (CNT) sono esattamente questo – materiali cilindrici o a forma di tubo fatti di carbonio sotto forma di fogli di grafite, con dimensioni nel campo dei nanometri (dimensioni di atomi e molecole). Molti scienziati in tutto il mondo stanno febbrilmente studiando i CNT. Le loro proprietà uniche, tra cui una straordinaria forza combinata con conducibilità elettrica e termica, li rendono adatti a una vasta gamma di applicazioni dall'elettronica ai polimeri rinforzati e ai biosensori. I CNT possono differire in lunghezza, spessore e una varietà di altre proprietà morfologiche. L'abilità di controllare queste ultime è la chiave per la loro utilità nelle specifiche applicazioni. Inoltre l'abilità di produrre CNT su scala industriale e a un prezzo ragionevole può essere fondamentale per il loro sfruttamento commerciale. Alcuni ricercatori europei hanno dato avvio al progetto Canape ("Carbon nanotubes for applications in electronics, catalysis, composites and nano-biology") per sviluppare metodi di produzione scalabili per CNT a singola parete (SWNT) o a parete multipla (MWNT) e nanofibre di carbonio (CNF) di specifiche dimensioni. La produzione era basata sulla deposizione di vapori chimici (CVD), il metodo più comune per la coltivazione su larga scala dei CNT. Gli scienziati desideravano inoltre sviluppare e scalare la produzione di MWNT a spina di pesce, dato il loro potenziale per l'utilizzo come catalizzatori senza metallo di reazioni chimiche su scala industriale. Oltre allo studio di svariate applicazioni basate sulla capacità di controllare le dimensioni dei nanotubi, i ricercatori hanno condotto test di tossicità dato il potenziale utilizzo dei CNT nella biomedicina. La capacità di controllare le dimensioni dei CNT e di produrre strutture specifiche su scala industriale aprirà la porta a una grande varietà di interessanti applicazioni, dai catalizzatori per macchine a idrogeno agli schermi per computer flessibili, al famoso "ascensore spaziale".