Assunzione della biologia computazionale al banco
Data la loro natura, il raggiungimento di una piena comprensione dei processi biologici richiede lo sviluppo di tecniche avanzate per l'analisi minuziosa della complessa interazione tra geni e proteine. Essere in grado di simulare e prevedere queste interazioni attraverso approcci computazionali sarebbe estremamente vantaggioso. Il progetto Combio finanziato dall'UE ha riunito biologi e bioinformatici per sviluppare nuovi approcci di simulazione per lo studio dei sistemi biologici. L'obiettivo principale era di tradurre i metodi attuali di modellazione e simulazione al banco, verificare ipotesi sperimentali e fornire nuove intuizioni nei complessi processi biologici. I membri del progetto si sono concentrati su due processi chiave: La rete regolatoria del P53-MDM2 e la formazione del fuso. Il soppressore tumorale p53 è tra i componenti meglio studiati del ciclo cellulare, spesso mutato o deregolamentato, nel cancro. L'obiettivo del progetto Combio è stato quello di mappare le complesse interazioni del p53 in condizioni normali e di stress in diversi sistemi biologici. A tal fine sono state sviluppate nuove strategie sofisticate, in seguito combinate con l'analisi computazionale e i metodi di modellazione del sistema. Inoltre, è stato studiato il processo di autorganizzazione durante la formazione del fuso in base al quale i cromosomi sono separati durante la divisione cellulare. Una banca dati è stata creata per memorizzare le informazioni disponibili su tutti i geni e le proteine che partecipano a queste due reti, tra cui le conoscenze acquisite durante il progetto e le informazioni provenienti da fonti esterne. La banca dati Combio è stata progettata per essere largamente diffusa, favorendo la ricerca della comunità scientifica.