Tecnologia basata su mimotopi per un vaccino contro il morbo di Alzheimer
Il morbo di Alzheimer è la forma di demenza più comune negli esseri umani ed è provocata dalla deposizione anomala di placche di BA associata alla perdita neuronale del paziente. L'obiettivo del progetto Mimovax ("Alzheimer's disease-treatment targeting truncated AB40/42 by active immunisation") consisteva nello sviluppo di un vaccino sicuro ed efficace contro i BA modificati presenti nelle placche. Alla base del nuovo preparato vi è il principio secondo cui sarebbe possibile attivare il sistema immunitario del paziente in modo che attacchi e rimuova i BA modificati, affrontando così la malattia nella sua causa di fondo. Gli studiosi hanno ricercato mimotopi che simulassero le strutture degli epitopi (che attivano la produzione di anticorpi) esclusivamente contro i BA modificati. I ricercatori del progetto Mimovax hanno testato i possibili vaccini per rilevare modifiche nella progressione della malattia nei modelli animali, in base a criteri di valutazione che comprendevano l'analisi della patologia della malattia nel cervello e i risultati ottenuti nei test cognitivi relativi a memoria e apprendimento. Il team ha inoltre sviluppato nuovi metodi diagnostici per valutare l'efficacia del trattamento e tracciatori idonei alla diagnosi e al monitoraggio della patologia nelle persone ammalate. Il vaccino Mimovax ha ridotto il carico di placche amiloidi, migliorando la memoria spaziale e l'apprendimento negli animali transgenici e i test approfonditi condotti tramite analisi tossicologiche degli animali indicano che il vaccino è stabile e sicuro. La tecnologia basata su mimotopi sviluppata dal progetto fornisce una solida base per lo sviluppo di un vaccino per la malattia di Alzheimer e le prove cliniche che sono in corso dovranno confermare la sicurezza e la tolleranza del vaccino nei pazienti umani.