Dati sul carbonio precisi e facili da usare
Le crescenti concentrazioni di gas serra, causate principalmente dalle attività umane provocano i cambiamenti climatici globali. Gli inventari di carbonio tradizionali sono inadeguati per catturare le fluttuazioni rapide, non coprono la maggior parte degli ecosistemi e mostrano significativi errori di campionamento e misurazione. Gli scienziati hanno dato vita al progetto CARBONES(si apre in una nuova finestra) ("30-year re-analysis of carbon fluxes and pools over Europe and the globe"), finanziato dall'UE, per produrre la prima storia coerente e ad alta risoluzione del ciclo di carbonio globale in termini di tempo (ogni tre ore) e spazio (un grado di risoluzione). Hanno analizzato nuovamente i 20 anni precedenti cercando variazioni nei flussi di carbonio globali e nelle riserve di carbonio usando osservazioni dei cicli del carbonio sia terrestri che oceanici. Tra le fonti c'erano i flussi di biossido di carbonio (CO2) superficie-atmosfera (flussi netti e lordi), superficie della foglie e riserve di biomassa in varie categorie di ecosistemi terrestri. Il progetto sottolinea i benefici dell'associazione di dati oceanici, terrestri e atmosferici rispetto ai soli dati di CO2 atmosferici. Riconosce inoltre le difficoltà di assimilare tutte le fonti di dati e fornisce un approccio graduale per evitare le difficoltà. La divulgazione è stata fondamentale per il successo del progetto. La sede principale è il sito del progetto che comprende numerosi strumenti e funzionalità facili da usare. Si possono visualizzare mappe e serie temporali, scaricare dati ed esportare grafici su GoogleEarth. Il sito contiene inoltre un portafoglio di presentazione, una brochure per il pubblico generale e un riassunto esecutivo per i fautori delle politiche. I dati e le analisi di CARBONES permetteranno un controllo indipendente delle informazioni per chi crea modelli climatici e per la Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite. Gli strumenti si evolveranno in un servizio a valle di ciclo e flusso del carbonio per il programma di osservazione della Terra Copernicus (ex GMES). I risultati del progetto costituiscono una base ben fondata per prevedere come reagirà in futuro il ciclo del carbonio ai cambiamenti climatici. Presi nel loro insieme, i risultati di CARBONES costituiscono un pilastro fondamentale con il quale sostenere le attività per mitigare i cambiamenti climatici.