Una produzione di biomassa più efficiente
Il petrolio, un carburante fossile, è materia organica formata da organismi morti da tempo mentre la biomassa è costituita da rifiuti organici di organismi morti da poco. Non sorprende quindi che l'uso della biomassa sia visto sempre di più come un'alternativa sostenibile ai carburanti fossili. Inoltre, i biocarburanti possono, con metodi di produzione efficienti, produrre una quantità significativamente minore di emissioni di gas serra rispetto ai carburanti fossili. L'ostacolo è stato finora il basso ritorno di investimento delle bioraffinerie perché i carburanti sono prodotti ad alto volume e basso valore. Sedici organizzazioni partner si sono riunite nel progetto 'Sustainable products from economic processing of biomass in highly integrated biorefineries' (SUPRA-BIO), finanziato dall'UE, per superare questo ostacolo. I ricercatori stanno sviluppando concetti di bioraffineria avanzata e competitiva che sfruttano la biomassa per produrre vari composti e sostanze chimiche pregiate oltre ai biocarburanti. Un set di strumenti tecnologici faciliterà l'implementazione di una selezione di varie attività dell'unità critica a seconda delle materie prime di biomassa di una regione per uno schema integrato di bioraffineria. La biomassa lignocellulosica proveniente da piante legnose è una fonte primaria e produce tutte e tre le classi di prodotti chimici. Gli zuccheri di biomassa vengono trasformati in carburanti: etanolo ed etere dimetilico. Le tecniche genetiche si sono rivelate produttive per lo sviluppo di tipi di batteri e funghi che producono acidi organici a partire dagli zuccheri della biomassa. La lignina proveniente dalla biomassa lignocellulosica è stata analizzata per l'uso nella sanità e in altri prodotti, mentre la pasta a basso contenuto di lignina è stata usata per produrre composti di nanocellulosa adesivi. Percorsi di lavorazione dell'olio di semi e delle acque di scarico sono stati avviati per produrre biocarburanti e la biomassa algale viene lavorata per produrre sostanze chimiche a valore aggiunto, come gli acidi grassi volatili e le proteine. Nel corso del terzo anno del progetto, il team ha identificato la produzione di etanolo con l'uso degli scarti come il concetto di bioraffineria integrata più maturo. SUPRA-BIO sta creando un concetto di bioraffineria integrata per produrre in modo redditizio biocarburanti a partire da rifiuti organici. I risultati del progetto assicureranno che questa tecnologia rispettosa dell'ambiente soddisfi in modo sostenibile il fabbisogno di energia del mondo riducendo allo stesso tempo la dipendenza dai carburanti fossili. Un incentivo economico per l'investimento viene dalla simultanea produzione di prodotti chimici intermedi e a valore aggiunto.
