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Smart Nanostructured Semiconductors for Energy-Saving Light Solutions

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Accendere le luci

Una nanotecnologia di avanguardia ha permesso lo sviluppo di nuovi diodi elettroluminescenti (LED) che saranno molto più stabili ed efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle soluzioni di illuminazione attualmente disponibili.

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L'efficienza energetica e un ambiente più pulito stanno diventando una necessità della vita moderna, e gli scienziati stanno studiando modi innovativi e super efficienti per illuminare le nostre case e i luoghi di lavoro. Un'idea che merita approfondimento è l'utilizzo di nanobarre, o più specificamente di semiconduttori nanostrutturati a base di nitruro di gallio, per creare un'illuminazione pulita ed economica. Il progetto SMASH ("Smart nanostructured semiconductors for energy-saving light solutions"), finanziato dall'UE, mirava a utilizzare queste nanobarre per migliorare la tecnologia LED esistente. Ha lavorato per determinare le proprietà strutturali, ottiche ed elettro-ottiche nelle strutture dei LED, sulla base di modelli passivi di nanobarre e nanoemettitori per sviluppare i chip adatti a questa innovativa tecnologia. In termini più tecnici, il progetto ha esaminato la relazione tra struttura fisica delle barre e struttura delle bande elettroniche. Ha esaminato il trasporto dei carrier attraverso le nanobarre, e studiato le loro proprietà ottiche, analizzando anche le proprietà dei dispositivi dei LED a nanobarre. Ciò ha incluso anche il lavoro sugli aspetti di progettazione dei LED, in particolare il modello elettronico, lo spettro di elettroluminescenza e il modello ottico. Inoltre il team del progetto ha fatto progressi sulle tecnologie dei materiali scalabili basati sulla coalescenza delle nanobarre su substrati di zaffiro e silicone. Una parte fondamentale dell'attività di SMASH si è concentrata sulla costruzione di nanoemettitori ottimali, cioè sulla fabbricazione di matrici di nanoLED ad ampia emissione. Ciò ha permesso al team di fare significativi progressi nell'approfondimento dei processi "front-end" e "back-end" relativi alla catena di valore della fabbricazione dei LED. SMASH ha infine fatto progredire i processi per la fabbricazione dei modelli di nanobarre e per la produzione finale dei LED. Questi salti in avanti nella ricerca hanno portato i soggetti interessati molto più vicino alla possibilità di produrre tecnologia LED più efficace ed economica. Mentre è ancora necessaria altra ricerca prima di poter iniziare la commercializzazione, il team del progetto ha aperto la strada a una nuova fonte di illuminazione che potrebbe presto rivoluzionare l'illuminazione del ventunesimo secolo.

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